Tra i personaggi del web più chiacchierati del periodo non troviamo solo Chiara Ferragni e la ragazza “Hawk Tuah” ma anche “Il Cicalone”, nickname di Simone Ruzzi, founder del noto canale YouTube e la sua “Scuola di Botte” che sta facendo molto parlare di sé per una serie di ronde nelle metro ove si improvvisa vigilante assieme ad alcuni colleghi al fine di “intimidire” i borseggiatori che pullulano nella metro di Roma.
Con oltre 700’000 iscritti su YouTube, Ruzzi è diventato un vero e proprio idolo sui social, con centinaia e centinaia di commenti sotto i suoi video che esaltano le sue gesta “giustiziere” in situazioni di criminalità difficilmente gestibili. In una recente intervista, Ruzzi ha svelato di stare prendendo in considerazione l’ipotesi di compiere un nuovo passo nella sua carriera.
Il Cicalone prende in considerazione una carriera in campo politico
Come riportato in una recente intervista presso la testata “Il Fatto Quotidiano”, Ruzzi sembra avere serie intenzioni per quanto riguarda la sua “missione”, volendo spingersi ben oltre la giustizia privata nelle metro romane:
“Sto pensando seriamente di darmi alla politica. Sarò in grado di esigere rispetto e pianificare le azioni di ordine pubblico o quantomeno consigliare”
L’intenzione, come si dice, c’è, e anche un pubblico di riferimento che possa supportare la sua iniziativa, a quanto pare, sembra non mancare.
Una tendenza senza precedenti
I video del canale YouTube del Cicalone sono attualmente tra i più virali della penisola: con oltre mezzo milione di visualizzazioni per ognuno dei suoi ultimi caricamenti, Ruzzi riesce ad essere perennemente in testa alla classifica “tendenze” raccontando le realtà allo sbando del romano. Possiamo benissimo comprendere quelle che sono le intenzioni di Ruzzi semplicemente leggendo la descrizione di uno dei suoi numerosi video:
Quando si pensa che i borseggiatori e le borseggiatrici in metro a Roma sono dei poveri disperati, si commette un grosso errore, sono una vera e propria organizzazione criminale in grado di fare tanti soldi ogni giorno a spese delle persone oneste che viaggiano sui mezzi pubblici, creando oltre al danno economico anche un problema reale per la perdita di documenti, smartphone e ricordi cari.
Un altro video per sensibilizzare tutti sul problema e mettere in guardia il maggior numero di persone in merito a questa piaga che affligge la nostra capitale, più persone saranno a conoscenza della situazione e più difficile sarà per i ladri trovare vittime.