Il 2 ottobre 2024 sarà finalmente il giorno di Joker: Folie à Deux, il sequel dell’entusiasmante Joker, uno dei film più amati del 2019, sarà, come già sappiamo, una pellicola piuttosto diversa dall’originale: prima di tutto, infatti, la struttura cambierà, favorendo l’ingresso in campo della nuova versione di Harley Quinn, interpretata dalla cantante Lady Gaga.
Proprio la scelta di optare per una cantante, e non un’attrice “pura”, per un ruolo così importante ha fatto storcere il naso ai fan, in occasione dell’annuncio della pellicola, ma la direttrice dei casting del film è recentemente intervenuta a tal proposito e, stando alle sue parole, i sospetti del pubblico sono del tutto infondati.
Lady Gaga sarà “pazzesca” nel nuovo film di Joker
Leggiamo insieme le dichiarazioni di Francine Maisler, direttrice dei casting della pellicola:
“È così brava, ragazzi”, vi lascerà senza parole. Non ho suggerito io di affidarle la parte. Non è stata una mia idea. È stato Todd Phillips, prima di me. Ma vi dirò, è davvero sorprendente, e davvero brava. L’ho vista e sono rimasto davvero sorpresa. Voglio dire, sapevamo tutti cosa avrebbe potuto fare in
“A Star is Born“, ma ho pensato, ‘Oh, beh, è un po’ il suo genere.’ Qualcosa che potrebbe fare ed essere semplicemente vera.
Ma questo… Cavolo, è brava. Joaquin ti fa impazzire, ma il fatto che lei sia riuscita a tenere il passo con lui, ed essere vera, e non solo spazzata via dallo schermo, da quello che è quel ruolo e da quella performance, dimostra che è brava”.
Le aspettative attorno alla performance della cantante, insomma, sono destinate a lievitare positivamente: nel corso del prossimo autunno vedremo se le dichiarazioni della director saranno confermate dal riscontro della critica e del pubblico.
Il “pericoloso” sequel del capolavoro
Come dicevamo in apertura d’articolo, non è certo un mistero che la pellicola del 2019 con protagonista il villain più amato dell’universo DC sia considerata dai più come un “mostro sacro” nel mondo del cinema moderno e, proprio per questo, si proiettano fin dal suo annuncio ombre sulla nuova produzione, che di fatto modificherà sotto molti aspetti, soprattutto strutturali, la natura della pellicola di base. Vedremo solo con il film nelle sale se il rischio corso sarà valso la pena: le premesse sembrano esserci tutte.