Quest’autunno arriverà su PC e XBox il nuovo gioco di ruolo sviluppato da Obsidian Entertainment, Avowed. Annunciato nel 2020, il gioco è il terzo gioco del franchise di Pillars of Eternity nonché primo tripla A prodotto dall’azienda dopo la sua acquisizione da parte di Microsoft. Esso è ambientato nelle Living Lands – un luogo del vasto mondo di Eora – anni dopo gli eventi di Pillars of the Eternity II: Deadfire e seguirà la storia di un militare dell’Impero di Aedyr inviato lì per investigare una misteriosa piaga.
La longevità di Avowed
Il gioco dovrebbe avere qualche similarità con un altro titolo sviluppato dall’azienda, The Outer Worlds, sia in alcuni elementi di gameplay che nei contenuti proposti al lancio, e quindi anche nella longevità dell’esperienza. In una recente intervista concessa a Game Informer, la game director e narrative designer del gioco Carrie Patel ha dichiarato infatti che Avowed avrà una longevità simile a quella di The Outer Worlds.
Non sarà quindi una longevità elevata, in quanto per completare la storia di The Outer Worlds ci vogliono soltanto 13 ore, ma l’esperienza può arrivare a una durata di 25-30 ore se i giocatori completano le quest secondarie o esplorano ogni angolo dell’ambientazione del titolo. Stando alle parole di Patel, l’esperienza dei giocatori varierà a seconda del livello di difficoltà selezionato e alla voglia dei giocatori di esplorare il mondo di gioco.
Ancora non si sa quando il titolo sarà pubblicato sul mercato, in quanto manca ancora una precisa data d’uscita (sappiamo infatti che il gioco sarà disponibile nella seconda metà del 2024). Se non avete giocato i due capitoli di Pillars of Eternity non preoccupatevi: Patel ha infatti assicurato che si potrà giocare Avowed come primo gioco ambientato a Eora, anche se durante la storia appariranno alcuni personaggi minori già apparsi in quei giochi. Non servirà aver già incontrato quei personaggi per capire il contesto del titolo.
Nel titolo non ci sarà poi la possibilità di mettersi assieme ai personaggi del proprio party, anche se inizialmente gli sviluppatori l’avevano presa in considerazione. Hanno deciso di scartarla per evitare che bisognasse instaurare una storia d’amore con i compagni di party per conoscerli meglio.