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Pawmot: il Pokémon dagli abbracci elettrici

<<Dottore, dottore! Abbiamo una persona svenuta!>> disse un infermiere.

<<Svelto, portatelo in sala operatoria!>> esclamò il dottore, <<Dobbiamo far presto!>>.

La sua risposta mise il seme del dubbio nell’infermiere, che tra sé e sé iniziò a chiedersi perché portare una persona svenuta in sala operatoria quando non ce n’era assolutamente bisogno. In ogni caso seguì le indicazioni del dottore.

<<Bene bene, e ora è il momento di rianimarlo!>>, disse il dottore con una gran sicurezza . La risposta dell’infermiere non si fece attendere, <<Ma non abbiamo bisogno di rianimarlo! Mica sta morendo! Il battito c’è e si sente pure forte!>>-

<<Non dobbiamo rianimarlo, giusto. Mi sono sbagliato. Dobbiamo svegliarlo! Forza, chiamate Pawmot!>> esclamò il dottore.

Pawmot

I Pawmot (パーモット Parmot) sono lo stadio evolutivo finale dei Pawmi, e sono categorizzati nel Pokédex di Paldea come Pokémon Toccasana. Evolvono dai Pawmo quando essi salgono di livello dopo che qualcuno ha camminato con loro per una passeggiata di almeno 1000 passi. Se vi chiedete come possa essere possibile che in natura funzioni così, beh, Arceus ha fatto il mondo così quindi che possiamo farci, e ora mettetevi a camminar- *ahem* scusate, c’è stata un’interruzione!

Per alcuni fungono da controparti dei Raichu e degli Azumarill, in quanto le linee evolutive di Pichu, Azzurill e Pawmi sono le uniche ad avere degli stadi evolutivi. Hanno un aspetto dolciotto, e anche se solitamente si muovono con tutta la calma del mondo, diventano fulminei quando attaccano. Di fatto le loro statistiche migliori sono quelle riguardanti l’attacco fisico e la velocità (rispettivamente 115 e 105), mentre peccano molto in difesa speciale (60).

Pawmot

L’elettricità prodotta dal loro corpo viene conservata nel pelo, e possono emetterla anche dai cuscinetti presenti sulle mani, che emanano poi una luce azzurra. Come tanti mon di tipo elettro possono avere l’abilità Assorbivolt, ma possono accedere anche ad abilità quali Alternacura e Ferropugno.

Sono gli unici Pokémon conosciuti a imparare la mossa Doppiolampo, con la quale scaricano su un avversario tutta la loro elettricità, andando poi a perdere momentaneamente il loro tipo elettro e diventando dei puri tipi lotta tranne se sono teracristallizzati in tipo elettro. Con quel power up attivo, possono usare Doppiolampo più volte di fila. Un esemplare di questa specie è il partner prediletto di Nemi, studentessa dell’Accadia Arancia/Uva nonché allenatrice di rango campione di Paldea.

Pawmot

L’aspetto di Pawmot

I Pawmot sono Pokémon corpulenti e bipedi dal pelo arancione (o rosa pesca). Le mani, i polsi, il muso e la coda presentano invece del pelo color crema o bianco. Le mani sono piccole, hanno cinque dita della stessa grandezza e forma, e presentano al centro un cuscinetto giallo che si illumina di azzurro quando emettono elettricità. I piedi sono più piccoli e lunghi, e hanno tre dita ciascuno.

Gli occhi sono rotondi e completamente marroni, le guance sono grandi, rotonde e gialle e il naso è praticamente un puntino. Sulla fronte e davanti alle orecchie presentano dei ciuffi di peli scomposti. Le orecchie sono grandi e all’interno hanno della pelle verde scura o verde acqua. Sono alti soltanto 90 centimetri e pesano 41 chili.

Pawmot è ispirato a una marmotta (forse le marmotte alpine) e ai defibrillatori. I suoi nomi inglese e giapponese potrebbero derivare dalla combinaizone dei nomi delle sue due preevoluzioni e marmot (marmotta).

Pawmot

<<Pawmot usa Doppiolampo>>, ordinò il dottore al suo Pawmot, che obbedì senza battere ciglio. Dopo la scossa, dal paziente si sentii arrivare un flebile mormorio di dolore, al che l’infermiere chiese agitato <<Non avete esagerato?>>.

Il dottore rispose con un tono sicuro di sé: <<No, abbiamo fatto quello che dovevamo, anche perché lui ha un compito davvero importante! Dire a coloroci legge che se non hanno ancora letto lo scorso episodio della rubrica, lo possono trovare qui!>>.

L’infermiere rimase ammutolito da questa risposta, anche perché il dottore disse quella frase…

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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