L’amore delle persone nei confronti dell’opera di Dragon Ball ha ormai un’età pluridecennale, con gli appassionati che si riavvicinano continuamente alla storia quando viene riproposta in televisione. In Italia soprattutto, la notizia riguardo specifici episodi, come per esempio il primo Super Saiyan di Goku o lo scontro tra Cell e Gohan, fa subito il giro sui social, convincendo gli appassionati a ritagliarsi un po’ di tempo per rivivere quelle scene che hanno caratterizzato l’infanzia di molti.
Questa passione si è spesso tradotta nella volontà di vestire i panni dei vari personaggi attraverso degli iconici cosplay, tra chi si allena pesantemente per raggiungere un fisico adatto a quello dei combattenti Saiyan, e chi invece si fa aiutare da un costume apposito, ma mostrando comunque attaccamento all’opera. Allo stesso tempo, anche le fan di sesso femminile hanno voluto dire la propria mostrandosi in abiti da guerriere, come per esempio nel tributo a Caulifla, oppure nell’idea di fondere insieme Bulma e Chichi e dar vita a una combattente tutta nuova.
Più comuni, però, sono le rappresentazioni base dei personaggi maggiormente conosciuti e appartenenti a Dragon Ball Z, di cui la più popolare è indubbiamente la splendida Androide C-18. La moglie di Crilin si è contraddistinta nel tempo per essere la bellezza bionda dei sogni di tutti, una cotta nata sin dal primo incontro nella versione animata. Questa cosa è ormai risaputa, motivo per cui i tributi nei suoi confronti, per mostrare apprezzamento nel personaggio o cavalcare la sua popolarità, sono ogni giorno sempre più numerosi.
Una rappresentazione a tema Dragon Ball davvero accattivante
Nel mondo dei cosplay ci sono splendide versioni di questo personaggio, ma quella che ha attirato la nostra attenzione in questi ultimi tempi viene proprio dal nostro paese, con il tributo perfettamente autentico dell’italiana dontcallmepika, la quale sta portando avanti la sua promessa di mostrarsi sempre più spesso nei panni di “questa signorina”, definita da lei uno dei suoi costumi preferiti e, immaginiamo, uno dei personaggi da lei preferiti, interpretata con sensualità, bellezza e anche con quella dignità che caratterizza C-18 nell’intera opera.
Da pose più serie e sfruttate anche per sottolineare il carattere spesso truce del personaggio, a pose più sensuali volte a delineare il fisico e la bellezza di C-18 e, ovviamente, della ragazza che ne veste i panni. L’attenzione ai dettagli è evidente, pur trattandosi di un costume più semplice rispetto ad altri realizzati dalla nostra protagonista, ma il portamento è la parte migliore del tutto, in grado di trasmettere la sua severità e la sua compostezza, ragion per cui nessuno può esimersi dal fare i complimenti per questa splendida rappresentazione.
