Ieri abbiamo visto come Hitoshi Shinso sia stato un personaggio decisivo nell’aver attirato in trappola All for One grazie al potenziamento del suo quirk Lavaggio del Cervello. Tuttavia non è l’unico ad aver giocato un ruolo decisivo per la riuscita del piano degli eroi. Nel sesto episodio della settima stagione di My Hero Academia, Tokoyami esprime dei dubbi riguardo al resto del piano: una volta attirati tutti i villain in un posto solo, come fare a catturarli senza che ci siano appostati tanti eroi?
All Might spiega dunque che c’è un altro eroe importante per questo compito: Neito Monoma aka Phantom Thief. L’antipaticissimo studente della classe 1-B possiede infatti il quirk Copy, che gli permette di copiare i quirk di coloro che tocca. In un flashback vediamo Monoma venir portato da Aizawa e Vlad King davanti alla cella di Kurogiri.
L’obiettivo di Aizawa è quello di far copiare a Monoma il quirk del Nomu, che è in grado di creare dei portali che le persone possono attraversare per recarsi in un luogo diverso all’istante. Nonostante un iniziale esitazione (dovuta in parte anche al suo passato e alla sua riflessione sull’essere o meno un protagonista), Monoma accetta.
Il ruolo di Monoma nella settima stagione di My Hero Academia
Quando la narrazione torna al presente vediamo Monoma utilizzare il quirk di Kurogiri per far spuntare tutti gli eroi sul posto e poi per spedire i villain in un’altra location in seguito. Il suo ruolo non finisce però di certo lì. Monoma stesso si “teletrasporta” da qualche parte, e quando Shigaraki si trova imprigionato nel campo elettromagnetico della fortezza volante chiamata Bara Volante, vediamo il ragazzo all’esterno affianco ad Aizawa.
Dato che Aizawa ha perso un occhio e non può più utilizzare Neutralizzazione alla massima potenza, Monoma ha il ruolo di copiare il quirk del professore in modo da prevenire l’utilizzo di Decadimento e tutti i quirk posseduti da Shigaraki. Chi l’avrebbe mai detto che un personaggio fastidioso come lui sarebbe risultato così importante per il piano finale. Non che il suo atteggiamento sia tanto cambiato, visto che lo vediamo ridere con il suo solito fare antipatico.