Il recente scoppio di una nuova polemica relativa all’impiego di AI generativa in opere cinematografiche ha finito per coinvolgere anche Spider-man: Beyond the Spider-Verse, il terzo e ultimo capitolo della fortunata trilogia animata sull’Uomo Ragno con protagonista Miles Morales.
A determinare questa reazione a catena è stato Tony Vinciquerrara, Amministratore Delegato di Sony Pictures, che recentemente ha dichiarato di voler progressivamente aumentare l’utilizzo di AI generative all’interno di film e serie TV, in modo tale da rendere la produzione “più efficiente” (e, dunque, meno costosa).
A seguito delle parole di Vinciquerrara, molti utenti si sono chiesti se l’Intelligenza Artificiale generativa potesse essere impiegata anche in Spider-man: Beyond the Spider-Verse, attualmente in produzione presso gli studi di Sony. Immediata è stata la risposta di Christopher Miller, il quale ha negato e disconosciuto ogni utilizzo di Intelligenza Artificiale all’interno della propria opera.
Spider-man: Beyond the Spider-Verse non si avvarrà di alcuna AI generativa
Mentre il dilemma, che qualcuno potrebbe addirittura definire shakespeariano, divorava pian piano i fan della saga cinematografica animata dell’Uomo Ragno, Christopher Miller, produttore nonché sceneggiatore di Spider-man: Beyond the Spider-Verse, ha deciso di prendere posizione attraverso un post su X.
Rispondendo a un tweet di un utente che chiedeva, o meglio, pregava, gentilmente la Sony Animation di non fare uso di intelligenze artificiali generative all’interno del film d’animazione, Christopher Miller ha chiarito una volta per tutte che “non c’è alcuna AI generativa all’interno di Beyond the Spider-Verse e non ci sarà mai”.
Successivamente, lo stesso ha precisato che “uno dei principali obiettivi dei film è quello di creare nuovi stili visivi che non si sono mai visti all’interno degli studi cinematografici” e non quello impiegare uno stile sottratto che non solo non è originale, ma che addirittura rappresenta un plagio di un’opera di un altro artista.
Così facendo, lo sceneggiatore/produttore di Spider-man: Beyond the Spider-Verse ha sottolineato come la libertà creativa, la fantasia e la ricerca continua di elementi innovativi siano i perni su cui poggia (e su cui deve poggiare) l’industria cinematografica, sia che questa sia di animazione, sia che questa non lo sia.
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