La scorsa settimana lo Studio Ghibli ha ricevuto la Palma d’Oro onoraria a Cannes, diventando il primo collettivo a ricevere l’onorificenza. A ritirare il premio è stato Goro Miyazaki, che nella cornice francese ha espresso alcune opinioni sul rapporto con il padre Hayao Miyazaki e con il produttore Toshio Suzuki, concludendo con l’infelice battuta “Tutto sarà più facile quando non ci saranno più“.
Goro ha raccontato anche di come questo premio rappresenti per il padre la fine della sua carriera e dell’epoca d’oro dell’animazione giapponese. Come sappiamo, in realtà Miyazaki sta lavorando a un altro film (molto probabilmente il suo vero e proprio canto del cigno), di cui non sappiamo praticamente niente.
Il ragazzo e l’airone ha rappresentato una perfetta riflessione sulla sua carriera artistica e sul rapporto con il compianto amico, maestro e rivale Isao Takahata, e per molti rappresenta una buona conclusione della carriera del regista. Miyazaki ha invece ancora altro da dire prima di lasciare questo mondo, e stando a una recente intervista di Goro, sembra che la sua nuova opera sarà uno sguardo al passato.
Il nuovo film di Hayao Miyazaki secondo suo figlio Goro
In occasione della mostra dedicata a Il ragazzo e l’airone al Museo Ghibli, Goro ha parlato con i giornalisti di Oricon riguardo al futuro progetto del padre. Lui non è sicuro che quello che stia creando sia qualcosa per il suo prossimo film, ma a quanto ha visto sembra che Miyazaki stia creando una storia d’avventura e azione con uno sguardo nostalgico ai bei tempi andati.
Goro sembra quindi avere delle grandi aspettative per la prossima opera del padre, e anche noi non vediamo l’ora di saperne di più. Quando questo nuovo film uscirà, sarà al tempo stesso la fine di una fase dello studio e l’inizio di un’altra.
Lo Studio Ghibli è stato infatti comprato dalla rete televisiva NTV, quindi potremmo aspettarci dei cambiamenti in futuro, quando né Hayao Miyazaki né Toshio Suzuki ci saranno più. Ma per ora, pensiamo al presente e all’attesa della prossima opera del regista.