Con l’intelligenza artificiale sembra siano possibili tantissime cose, e i ricercatori di tutto il mondo stanno studiano i diversi modi in cui impiegarla. Dall’Università di Washington arriva un’idea potenzialmente rivoluzionaria: il Target Speech Hearing (TSH), ossia un sistema installato in un paio di cuffie basato sull’AI, che permette alle persone di sentire soltanto la voce della persona con cui stanno parlando, isolando qualsiasi altro suono nei dintorni.
Le cuffie AI che permettono di sentire la voce di chi si sta guardando
Ciò sarebbe possibile tramite la nostra vista: guardando il soggetto con cui stiamo conversando per pochi secondi, potremmo far capire al sistema di voler sentire quello che dice, ed essa isolerebbe tutti i rumori esterni. I ricercatori dell’Università di Washington hanno delineato tre elementi principali che permetterebbero il funzionamento di questo sistema: identificazione, apprendimento e isolamento.
Per l’identificazione basta guardare la persona con cui si sta conversando e premere un tasto particolare presente su queste cuffie. Il tasto attiva i microfoni, i quali iniziano a captare le onde sonore della voce e del sistema, che vengono poi mandate all’AI per fargliele studiare e riconoscere. Una volta finito questo processo, l’AI azzererà qualsiasi altro rumore e permetterà alla persona di sentire solo la voce di quella persona, anche se dovesse spostarsi e non vederlo più direttamente
Il “Target Speech Hearing” (TSH) è ancora lontano dall’essere completamente funzionante, anche se i test fatti su 21 soggetti hanno portato a risultati davvero sorprendenti. Attualmente il THS funziona meglio con un solo speaker e in zone dove non ci sono rumori troppo forti. Nonostante questo, i partecipanti al test hanno dichiarato che la chiarezza della voce isolata è quasi doppia rispetto all’audio non filtrato.
I ricercatori stanno lavorando per migliorare le prestazioni del sistema e per renderlo poi disponibile anche a dispositivi come auricolari o apparecchi acustici. Praticamente il THS andrà a braccetto con un’altra tecnologia attualmente in sviluppo che permette di azzerare solo certi suoni o di scegliere di ascoltare in maniera più nitida i rumori di sottofondo.