Mentre continua la diffusione di notizie per quanto riguarda Dragon Ball Sparking! Zero, con vari trailer che mostrano meccaniche e personaggi, è arrivata una nuova informazione direttamente da uno dei doppiatori ufficiali del gioco. Sean Schemmel è lo storico doppiatore inglese di Goku e per tanti anni ha dato la voce al personaggio, sia nella versione animata, sia nei videogiochi.
In attesa di conoscere il giorno in cui Dragon Ball Sparking! Zero debutterà al pubblico, con una prima data che sembra essere stata diffusa da alcuni documenti ufficiali di Bandai Namco, il doppiatore si sta confrontando apertamente con il proprio pubblico attraverso delle live streaming, senza però rivelare troppe informazioni sensibili, dato che naturalmente è legato da un contratto che ne impedisce la diffusione. Tuttavia una piccola informazione ha deciso di fornirla lo stesso.
Un indizio sulla grandezza del gioco?
Secondo quanto riportato attraverso un post dal profilo X/Twitter che si occupa di rilasciare le informazioni legate al mondo di Dragon Ball, il doppiatore ha rivelato che per Dragon Ball Sparking! Zero ha dovuto dedicare tra le 60 e le 80 ore di lavoro per coprire tutte le incredibili attività che troveremo all’interno del gioco. Il tutto attraverso una clip ritagliata proprio da una sua live streaming.
Egli ribadisce di non poter rivelare nulla, ma non si esime dal definire il gioco qualcosa di veramente incredibile, che porterà come contenuto del suo canale non appena verrà rilasciato. Lui stesso, infatti, sembra essere un appassionato di videogiochi e un fan dell’opera, dunque perché non dovrebbe sfruttare la sua popolarità e il suo collegamento con Goku per coltivare questa passione assieme alla community?
Aver speso così tanto tempo a lavorare sul futuro gioco Bandai potrebbe lasciar intendere che la modalità storia a giocatore singolo che sarà presente all’interno del gioco, si rivelerà essere più grande del previsto, così come le interazioni del personaggio stesso potrebbero essere davvero tante e particolari, con la presenza di qualche segreto, come piace tanto agli appassionati. Con queste sue parole, Sean non ha fatto altro che alimentare ancora di più l’entusiasmo di tutti coloro che attendono impazientemente il rilascio del picchiaduro successore della serie Budokai Tenkaichi.
