Oddio, Indeedee! Sprigatito si sta evolvendo!!
<<Indee dee?! In Deein Dee Indee? (Davvero?! Ma quando è salita di livello?)>>
Magari si è allenata in segreto. Ora vediamo cosa diventerà!
*suona brano musicale del’evoluzione*
<<Spri gato!>>
*Congratulazioni, la tua Sprigatito si è evoluta in Floaragato!*
Benvenuta Floragato (ニャローテ Nyarote) !
<<Nyaa gato!>>
E dire che moti si sono lamentati del fatto che non rimanevi quadrupede, ma sei così bella!
<<Indee dee in deein… (In effetti ci sono pochi Pokémon gatti che rimangono quadrupedi…)>>
È vero, ma guarda, Floragato ora ha uno yo-yo fighissimo!
<<Gato nyaa gato.>>
Non vorrai mica dire che i numeri che sta facendo con essi non siano incredibili!
I Floragato sono in Pokémon Erbagatto di tipo erba nonché il primo stadio evolutivo di Sprigatito, che si evolvono in essi al livello 16. Al livello 36 si evolvono nei Meowscarada. Sono Pokémon molto intelligenti e dalla personalità dispettosa: amano mettersi al centro dell’attenzione, e fanno degli scherzi se i loro allenatori o i loro amici non li considerano. Uno di questi scherzi è legare i propri allenatori con liana che creano con il loro pelo.
Quella liana è legata a uno speciale bocciolo, che loro usano come un vero e proprio yo-yo. Con essi non solo colpiscono i nemici e gli oggetti, ma anche per attirarli verso di loro. Quando il bocciolo non viene usato, viene tenuto vicino al loro collo. Un’altra caratteristica interessante è che il loro pelo si indurisce a seconda del loro umore: quando devono entrare in battaglia, i loro peli diventano appuntiti come se fossero degli aghi.
Sono degli attaccanti fisici (80 punti statistica in attacco) con una buona velocità (83 punti). Come gli Sprigatito e i Meowscarada, possono possedere le abilità Erbaiuto e Mutatipo. Attualmente Liko è l’unica allenatrice nota a possedere un’esemplare di Floragato di sesso femminile.
L’aspetto di Floragato
I Floragato sono molto simili agli Sprigatito in diversi aspetti, come il pelo verde chiaro (con maschera più scura sul volto) o la forma della testa. Da quadrupedi diventano bipedi, e le zampe anteriori si sviluppano diventando poco più grandi ma soprattutto prensili. Tutte e quattro le loro zampe sono contraddistinte ora da del pelo verde scuro, e in quelle anteriori presentano anche degli appuntiti artigli bianchi. Il cuscinetto sotto le zampe è rotondo e rosa (o viola).
Attorno al collo presentano una lunga foglia metà verde chiaro e verde scuro dalla consistenza simile alla pelliccia che arriva fino alla pancia, che nasconde la liana collegata al bocciolo rosa (o viola negli esemplari cromatici). Gli occhi hanno la sclera bianca, l’iride rosa (o viola) e la pupilla nera, mentre il naso è rosa e a forma di triangolo rovesciato. La punta delle orecchie presenta lo stesso colore della foglia attorno al collo. Gli esemplari cromatici hanno una tonalità di colori più sbiadita.
Floragato è ispirato alla lince iberica, al gatto siamese e al gatto himalayano. Il suo bocciolo è ispirato a uno yo-yo e al boutounièrrie. Potrebbe inoltre avere qualche rimando al Gatto con gli Stivali (beh, d’altronde nella saga di Shrek è spagnolo). Il suo nome inglese deriverebbe dal’unione delle parole flora e gato (gatto in spagnolo), mentre quello giapponese deriverebbe dall’unione di ニャー nyā (onomatopea giapponese per il miagolio dei gatti) e brote (bulbo in spagnolo).
Praticamente potrei chiamare questa Floragato Penny!
<<Indee dee deein Indee? (Perché non soprannominarla Senadina?)>>
Non ho ancora iniziato a giocare ai giochi di mihoyo… Se vuoi avete qualche suggerimento, inviatecelo (magari dopo aver letto lo scorso episodio della rubrica, che trovate qui)!