Ora che Assassin’s Creed Shadows è stato finalmente rivelato, Ubisoft sta facendo nuove dichiarazioni in merito al contenuto e alle caratteristiche dell’atteso titolo. Una delle domande che è stata posta più spesso alla compagnia riguarda le dimensioni della mappa e la longevità del titolo.
I giocatori preoccupati di affrontare un’avventura colossale simile a quella vissuta con Odyssey o Valhalla, rimarranno piacevolmente sorpresi. Ubisoft ha infatti rilasciato una dichiarazione molto precisa a tal proposito, in un’intervista portata avanti dal portale IGN nei confronti del creative director Jonathan Dumont.
Alla domanda su quali saranno le dimensioni della mappa di gioco di Assassin’s Creed Shadows, egli ha affermato che saranno in linea con quanto fatto in passato con i recenti titoli della serie, in particolare si sofferma sulla comparazione con Origins e con la mappa in Egitto, sottolineando inoltre la presenza di un rapporto preciso dell’ambientazione in scala reale, in modo da farla sembrare autentica.
Ubisoft prediligerà la qualità
Questo, in poche parole, significa che il titolo non avrà la stessa longevità dei mastodontici titoli ambientati nel periodo vichingo e nel periodo dell’antica Grecia. I giocatori tirano un sospiro di sollievo consapevoli del fatto che, date queste premesse, il titolo si concentrerà più sulla qualità che sulla quantità dei contenuti.
Nel momento in cui la serie di Assassin’s Creed ha cambiato registro, passando dall’essere prevalentemente un gioco d’azione con elementi stealth, all’essere un titolo prevalentemente RPG, una delle critiche più pesanti che è stato posto al nuovo assetto di gioco riguardava proprio le eccessive dimensioni e la dispersività della mappa di gioco.
Questo aspetto è andato estremizzandosi con il rilascio di Assassin’s Creed Odyssey e Valhalla, che richiedevano centinaia di ore per essere completati e presentavano sostanzialmente una mappa grande, ma poco pregna di contenuto. Evidentemente Ubisoft ha accolto le critiche dell’utenza e ha deciso di cambiare modo di fare per quanto riguarda l’atteso titolo che verrà rilasciato, vi ricordiamo, il 15 novembre 2024.