Una vera e propria faida quella tra Enrico Mentana e Lilli Gruber, ed è uno di quegli scontri televisivi “a distanza” che non si vedevano da tempo. Ma cosa è successo tra i due pezzi da novanta di La7, l’emittente televisiva privata italiana di proprietà del gruppo di Urbano Cairo?
Partiamo col presentarvi i due sfidanti: entrambi ex giornalisti del TG1, da una parte Enrico Mentana, 69 anni, è direttore e principale conduttore del Tg La7 dal 2010. Dall’altra, Lilli Gruber, 67 anni, che dal lontano 2008 conduce Otto e Mezzo.
Da anni, Enrico Mentana precede Lilli Gruber per cinque sere su sette, con gli ascolti che si mantengono stabili su ottimi risultati. Purtroppo però, uno sforo di troppo ha squarciato la quiete tra i due, e nel settimo canale della televisione.
Enrico Mentana vs Lilli Gruber: l’inizio di tutto
Tutto inizia lunedì sera, quando il Tg La7 condotto appunto da Enrico Mentana, causa una giornata giornalisticamente parlando molto ricca, sfora di qualche minuto e chiude più tardi del solito. Questo ritardo costringe Otto e Mezzo, che al netto del titolo del programma mai inizia alle 20:30 precise, a slittare di qualche minuto in più.
Lilli Gruber allora all’inizio del programma attacca: “Buonasera e benvenuti alle 20:46, non alle otto e mezza e a Otto e mezzo, ma l’incontinenza è una brutta cosa. Scusateci di questo ritardo”. Poche parole, ma che fanno esplodere il caso.
Mentana vs Gruber: il contrattacco di Mentana
Ore dopo, via social, arriva la risposta di Enrico Mentana: “un giudizio gravemente sprezzante nei miei confronti da parte di chi conduceva il programma successivo. Un giudizio da cui finora nessuno tra i vertici di La7 ha sentito il bisogno di prendere le distanze. Piccolo episodio, ma molto indicativo. A questo punto le distanze, come è doveroso, le prendo io, dai maleducati e dagli ignavi“.
Non solo, Enrico Mentana risponde al fuoco, ma contrattacca! Martedì sera infatti, in diretta tv, durante il telegiornale, Mentana rilancia con toni quasi minatori nei confronti del proprio editore:
“Lilli Gruber ha avuto parole molto sgradevoli e offensive nei confronti del sottoscritto. Io mi siedo qui da 14 anni per fare questo tg, non ho mai offeso volontariamente nessuno e tantomeno i colleghi che lavorano su questa rete. Gradirei reciprocità a questo riguardo e gradirei da parte dell’azienda per cui lavoro che non ci fosse il mutismo che accompagna questa vicenda da 24 ore. Domani sera vedremo se c’è stato qualcosa, altrimenti trarrò conclusioni e dirette conseguenze”.
Mentana vs Gruber: prende la parola La7
Nella notte, con i social divisi tra i sostenitori di Mentana e quelli di Gruber, è La7 a prendere la parola: “Grazie al contributo di tutti e ad un prezioso lavoro di squadra, si ottengono ottimi risultati, per questo è fondamentale che non venga mai a mancare il rispetto reciproco. Così come è fondamentale che non manchi il rispetto verso un’azienda che ha nei suoi valori fondanti la libertà di espressione e l’autonomia responsabile dei suoi conduttori e giornalisti”.
Il comunicato dell’emittente è stato prima replicato da Lilli Gruber, ricordando come condivida “da sedici anni la linea e le regole della mia azienda”, e poi sottoscritto da Enrico Mentana. Ma cosa succederà ora tra i due e a La7?
Le parole di Mentana non facevano presagire niente di buono per La7, con una quasi minaccia che sembrava dire “O io o lei”, ma sembra che questa battaglia si sia risolta in una tregua. Enrico Mentana che però ha il contratto in scadenza a fine 2024, il che potrebbe far decidere al giornalista di abbandonare La7.
Anche perché da qualche settimana a questa parte, si parla di un ipotetico interessamento di Nove a Mentana, il quale potrebbe raggiungere Maurizio Crozza, Fabio Fazio e Amadeus. Aspettando novità sulla vicenda vi chiediamo, e voi da che parte state?