Poche settimane fa Amazon Prime Video ha introdotto le pubblicità sulla piattaforma, assicurando gli utenti che gli spot pubblicitari sarebbero stati meno di quelli che vengono fatti vedere nei canali televisivi. Allo stesso tempo è stato introdotto anche un abbonamento più alto per permettere a chi vuole di vedere film, serie TV ed eventi sportivi senza interruzioni.
Amazon introduce dei messaggi pubblicitari più invasivi
Purtroppo chi ha scelto di mantenere l’abbonamento con pubblicità ha fatto una scelta sbagliata, perché la piattaforma renderà gli annunci pubblicitari ancora più invasivi tramite dei contenuti interattivi. E non è tutto, perché le pubblicità partiranno anche nel momento in cui si metterà in pausa la visione di un video.
Ma andiamo con ordine. La prima novità inerente alle pubblicità riguarda l’introduzione delle cosiddette Carousel Ads, ossia delle pubblicità a scorrimento che appariranno durante la visione di film, serie TV ed eventi sportivi in diretta per invitare gli utenti ad acquistare una serie di prodotti su Amazon. Queste pubblicità si fermeranno automaticamente per permettere agli utenti di vedere per bene i prodotti proposti, con la riproduzione che riprenderà automaticamente una volta finita l’interazione degli utenti.
Ci saranno poi dei veri e propri quiz a premi che spingeranno gli utenti a comprare dei prodotti per poter vincere dei buoni sconto di Amazon. Infine ci saranno anche le Pause Ads, ossia delle pubblicità che verranno mostrate non appena si mette in pausa la visione di un qualsiasi video. Queste pubblicità mostreranno un annuncio pubblicitario di un prodotto con funzioni del tipo “Aggiungi al Carrello” e “Scopri di Più“, e permetteranno alle aziende di chiedere agli utenti i loro indirizzi email per “potergli mandare ulteriori informazioni“.
Finora le pubblicità su Amazon Prime Video hanno portato a ottimi risultati: stando all’azienda esse hanno raggiunto ben 200 milioni di persone in tutto il mondo, e nel primo trimestre di quest’anno il suo settore pubblicitario sarebbe cresciuto del 24% rispetto all’anno scorso. I dirigenti sono inoltre convinti che queste nuove pubblicità interattive faranno aumentare di ben dieci volte le visualizzazioni delle pagine dei prodotti e le conversioni d’acquisto.
Questi risultati si devono al fatto che molti utenti hanno preferito tenere l’abbonamento con pubblicità: un sondaggio fatto da Hub Media Entertaiment tra gennaio e marzo su un campione di 6.338 spettatori (16-74 anni) negli Stati Uniti ha rivelato che l’85% degli intervistati usa infatti l’abbonamento con la pubblicità e che la piattaforma ha una percentuale di abbonati con pubblicità superiore rispetto a piattaforme concorrenti. Quest’ultimo dato viene giustificato dal fatto che Amazon ha spostato tutti i suoi utenti sul piano di abbonamento con pubblicità, a differenza dei concorrenti che l’hanno messo come un’opzione aggiuntiva.
