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Tesla si riprende: +12% in borsa dopo il via libera all’uso del sistema di guida automatico in Cina

Questi primi mesi del 2024 non sono stati affatto facili per Tesla, l’azienda automobilistica guidata da Elon Musk. Ha infatti registrato una diminuzione delle vendite dei suoi modelli d’auto (imputata in parte alla scarsità di nuovi modelli sul mercato) e delle difficoltà nella produzione del nuovo Cybertruck, che hanno portato Musk e gli altri dirigenti a scegliere di licenziare 14 mila dipendenti nelle filiali di tutto il mondo.

L’azienda potrebbe però svoltare a breve questa sua situazione di crisi. Negli ultimi giorni Musk si è recato in Cina, dove ha ottenuto il via libera preliminare all’uso della sua tecnologia per la guida autonoma, il Full Self Driving.

Questo risultato è stato ottenuto grazie a un accordo raggiunto con Baidu, il principale motore di ricerca su internet del suolo cinese, anche se la guida autonoma potrà essere usata solo sotto determinate condizioni non rivelate. Baidu consentirà a Tesla un accesso alla mappatura e alla tecnologia necessaria per far funzionare il FSD sul suolo cinese. L’azienda di Musk potrà quindi di competere alla pari con i concorrenti cinesi, le cui auto possono guidare autonomamente in gran parte degli scenari.

elon musk, Tesla

Accordo tra Tesla e Baidu: i primi risultati si vedono in borsa

Questo veloce viaggio in Cina di Musk ha portato già dei risultati concreti: il titolo dell’azienda ha visto un rialzo del 12% a Wall Street, il miglior risultato sullo S&P 500 da un po’ di tempo. Il viaggio in Cina dell’imprenditore è stato improvviso, ed è seguito all’annullamento della sua visita in India. Non si sa se i due casi siano collegati, ma Musk ha dichiarato di non essere andato in India per obblighi legati all’azienda.

Finora Tesla in Cina ha avuto un successo tiepido: quest’anno le vendite sono calate del 4%, mentre la quota generale di mercato si è assestata sul 7,5% (in questo senso si trova molto distante dalla concorrente cinese BYD, che ha una quota di mercato del 33%). Inoltre in Cina sta spopolando la prima vettura di Xiaomi, la Xiaomi SU7, che ha già venduto più di 10 mila esemplari.

Tesla

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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