In queste ultime settimane c’è stata data una dimostrazione importante da parte della community di videogiocatori: quando un gioco piace, i suoi utenti si immergono con la testa e con il cuore nella sua realtà. E questo il caso di Helldivers 2, dove nei vari forum e sul web i tantissimi giocatori hanno preso estremamente sul serio le vicende al suo interno, immergendosi completamente nel loro ruolo di super soldati, lanciandosi senza problemi in battaglia al grido della democrazia.
Lo stesso fanno anche nei confronti delle persone esterne a Helldivers 2 per cercare di reclutarle nei loro ranghi e fondamentalmente ampliare la community, la quale per il momento non accenna a diminuire, merito soprattutto dell’attenzione data da Arrowhead Game Studios nei confronti dei suoi giocatori attraverso nuove missioni quotidiane e numerosissimi aggiornamenti interessanti che spesso nascondono inaspettate sorprese.
A tutti questi giocatori le battaglie contro Automaton e giganteschi insetti piacciono, ma quanti sarebbero disposti ad affrontarli nella vita reale? Se c’è qualcuno di coraggioso e con la voglia di dimostrare attaccamento al loro paese e a una causa importante, probabilmente negli USA il posto ideale sarebbe l’esercito, non nuovo nel fare paragoni tra realtà e giochi virtuali. Proprio ultimamente si è tornati a parlare di questi paragoni a causa di una situazione che ha visto coinvolti come attori Helldivers 2 e l’esercito degli USA.
Un malinteso nella community di Helldivers 2
In passato abbiamo visto una controversa propaganda da parte dell’esercito, dove furono trasmessi degli spezzoni pubblicitari ricchi di sequenze di gioco simili a Call of Duty, per provare a convincere dei ragazzi del fatto che la vita nell’esercito fosse simile a quella dei videogiochi. Ma il metodo fa parte del passato e non viene più utilizzato (in quanto sarebbe disinformazione), ma l’esercito degli Stati Uniti ha aperto un nuovo tipo di reclutamento, ovvero quello per il loro team per gli esports, abbondantemente pubblicizzato attraverso appositi stand.
In queste pubblicità, non sempre è stato ottenuto il risultato cercato, come per esempio nell’ultima situazione, dove in uno di questi stand era presente uno schermo sul quale veniva riprodotto il gameplay di Helldivers 2, registrato e condiviso attraverso un piccolo video con un post su X/Twitter. L’obiettivo, come già detto, era quello di promuovere il loro team esports, ma preso senza contesto, il video ha generato dei malintesi e un po’ di polemica verso l’esercito degli Stati Uniti.
Chi non aveva capito la situazione, ha commentato sottolineando quanto disperati siano diventati nei panel di reclutamento se per convincere le persone devono utilizzare i titoli di guerra del momento come Helldivers 2. Alcuni hanno inoltre risposto rimanendo immersi nel loro ruolo di super soldati, dichiarando di non essere disposti a lottare per l’ottenimento dell’elemento 710 (OIL, ovvero Petrolio in inglese, scritto al contrario e in formato numerico). In questo caso non c’è nessuna pubblicità ingannevole per convincere le persone a staccarsi dal mondo virtuale, ma questa è stata una situazione degna di nota che ha contraddistinto la community di Helldivers 2 negli ultimi giorni.