Il 4 aprile ha fatto capolino su Netflix una nuova produzione tutta italiana, Fabbricante di Lacrime, film di Alessandro Genovesi (10 giorni senza mamma, 10 giorni con Babbo Natale, 7 donne e un mistero), prodotto da Iginio Straffi (Winx Club) e Alessandro Usai e tratto dall’omonimo romanzo scritto nel 2021 dalla scrittrice Erin Doom.
A 17 giorni dall’uscita, si può dire che il film è un vero e proprio successo internazionale, quantomeno in termini di visualizzazioni. È diventato infatti il primo film italiano a essere il più visto di Netflix in tutto il mondo.
Straffi ha ringraziato Netflix per aver creduto nella loro storia e ha dichiarato che questo enorme successo è davvero importante per tutta la cinematografia italiana: “Per prima cosa vorrei ringraziare i vertici di Netflix che ancora una volta hanno creduto in una storia, in una creatività tutta italiana capace però di soddisfare i gusti del pubblico internazionale, perché non era scontato. Questo successo che segue gli altri che avevamo già ottenuto sullo stesso servizio di streaming, sono segnali importanti per tutta la cinematografia italiana e per la forza e la capacità delle persone che lavorano in questo settore“.
Fabbricante di Lacrime ha successo di visualizzazioni, ma non una buona accoglienza dalla critica
Purtroppo al successo di visualizzazioni del film non si affianca anche a un successo di pubblico e critica, i cui pareri sull’opera diretta da Genovesi sono perlopiù negativi. Diversi critici italiani hanno infatti puntualizzato quanto la storia raccontata fosse piena di cliché comuni alle opere teen drama e di romanticismo tossico. Su Rotten Tomatoes il film ha un indice di gradimento del 17% per la critica e del 56% per il pubblico.
Fabbricante di Lacrime è ambientato negli Stati Uniti e segue Nica, una ragazza rimasta orfana che ha subito torture indicibili al suo orfanotrofio, il Grave. Dentro la struttura gira la leggenda del fabbricante di lacrime, una figura mistica che sarebbe responsabile di aver creato tutte le paure e le angosce delle genere umano. Un giorno, la ragazza viene adottata da una famiglia assieme al tenebroso Rigel, un ragazzo che apparentemente la odia. Saranno davvero quelli i suoi sentimenti?