L’azienda elettronica cinese Xiaomi (che noi conosciamo sopratutto per i suoi cellulari) ha da poco fatto il suo ingresso nel settore automobilistico con la sua prima auto elettrica, la Xiaomi SU7, che in Cina è stata accolta in maniera molto positiva. Il CEO dell’azienda, Lei Jun, ha annunciato durante una diretta sulla piattaforma Douyin che le vendite delle macchine hanno superato le aspettative dalle 3 alle 5 volte.
Il successo di Xiaomi SU7 in Cina supera le aspettative di Lei Jun
D’altronde già a inizio aprile l’auto aveva ottenuto un record di preordini nella sola Cina (dove la vettura è attualmente disponibile). Con due settimane in anticipo, sono iniziate le consegne dei modelli Standard e Ma presso gli stabilimenti di Xiaomi a Pechino e a Shenzhen, mentre quelle del modello Pro inizieranno poi a fine maggio. Poche settimane fa c’è stata la cerimonia per la consegna ai primi clienti della versione speciale Founders Edition, di cui sono stati prodotti soltanto 5000 esemplari.
Jun si è inoltre detto fiducioso per il futuro dell’azienda nell’industria automobilistica, e ha confermato che la produzione della berlina sta procedendo a pieno regime per soddisfare la grande domanda. Ha poi rivelato che ad oggi i punti vendita di Xiaomi coprono 29 città cinesi, ma entro la fine dell’anno essi aumenteranno di numero fino a 40.
Xiaomi produrrà anche una versione SUC della SU7?
Si vocifera inoltre che entro fine anno arriverà anche una versione SUV della SU7, ma Jun si è limitato ad affermare che al momento il progetto della nuova vettura è tenuto segreto, e che per ora l’azienda si concentrerà sugli attuali modelli dell’auto.
Bisognerà quindi aspettare per vedere se Xiaomi ha intenzione di produrre anche auto fuori strada ma per ora si attende l’arrivo dei tre modelli della SU7 in Europa, che è tutt’altro che confermato. Il progetto SU7 rimane davvero ambizioso, e visto l’ottimo successo in Cina dovremo aspettarci la produzione di altre auto elettriche in futuro. Chissà però come se la caverà con la concorrenza quando arriverà all’estero.
