Se da una parte Stellantis ha intensificato la sua collaborazione con Archer Aviation per lavorare in maniera più spedita al’introduzione di taxi volanti in alcune città del mondo, dall’altra Boeing sembra stia pianificando la produzione di vere e proprie macchine volanti. Stando a una recente intervista di NikkeiAsia al Chief Techniology Officer di Boeing, Todd Citron, l’azienda ha intenzione di entrare nel mercato delle auto volanti entro il 2030.
Le macchine volanti di Boeing
Queste auto volanti non avranno l’aspetto uguale a quelle che circolano ora sulle strade, ma saranno dei mezzi elettrici a decollo e atterraggio verticale, che secondo la foto rivelata da Nikkei assomigliano molto a una versione modificata di elicottero.
Questo mezzo presenta dei puntelli nella parte superiore e presumibilmente uno nel retro che permette di controllare la coda. L’azienda vorrebbe ottenere la certificazione per poter portare questo velivolo negli Stati Uniti nei prossimi anni, per poi espandere il progetto anche ai paesi asiatici.
Le polemiche sugli aerei della compagnia americana
Questo progetto potrebbe alzare la reputazione di Boeing, che in questi mesi è stata al centro di diverse polemiche per dei problemi dei suoi aerei. E non parliamo mica di problemi di poco conto: a gennaio la porta di un Boeing 737-9MAX si è staccata dall’aereo mentre era in volo.
Un ex ingegnere della compagnia ha poi ammesso pubblicamente che aerei come il 787 Dreamliner non sono per niente sicuri, in quanto sono stati assemblati in maniera errata. L’azienda avrebbe infatti coperto per anni questi errori, fondendo diversi pezzi per far sembrare che non ci fossero vuoti nella struttura. Questi errori vengono notati soprattutto nella fusoliera, dove i vuotinon possono sparire in alcun modo.
La compagnia sta lavorando duramente per evitare che problemi simili si verifichino nuovamente, ma i passeggeri rimangono restii a salire nuovamente su un suo aereo. Si spera dunque che l’azienda americana lavori per bene alle sue future macchine volanti, per evitare che si verifichino incidenti gravi a causa di pezzi montati male.