Negli ultimi anni diverse istituzioni italiane hanno da sempre fatto l’occhiolino ad anime, manga e vtuber per attrarre anche l’attenzione di chi è fan di ciò che viene creato in Giappone. Ricordiamo ad esempio il calendario della polizia in stile anime o le vtuber Emi e Azzurra, testimonial di Avis e dell’Aeronautica Militare Italiana. La mascotte dell’Italia all’Expo di Osaka 2025 ha però superato tutti quei progetti.
Italia-chan, la mascotte italiana all’Expo di Osaka 2025
Ieri alla design week è stato protagonista il padiglione Italia per l’Expo di Osaka del 2025, nel quale è stata presentata la mascotte che rappresenterà il nostro paese in Giappone: Italia-chan. La giovane “bambina anime italiana” si presenta con una lunga chioma di capelli blu e gli occhi che riportano il tricolore della nostra bandiera, l’azzurro della nostra nazionale di calcio e il blu del cielo con una stellina bianca.
Sopra il capo presenta una corona con un doppio ramo di ulivo e quercia e un fiore di ciliegio tra i capelli. Come vestito indossa invece un kimono azzurro con diverse decorazioni basate sul tricolore. Nei piedi indossa invece dei calzini bianchi e i classici sandali giapponesi. A realizzare il design e la bambola di Italia-chan è stato Simone Legno, artista noto in tutto il mondo per aver creato il marchio Tokidoki.
Il commissario Generale per l’Italia Mario Vattani ha spiegato che la scelta di creare una bambina come mascotte del paese è legata al tema dell’Expo di Osaka, ossia la società del futuro: “Chan è un vezzeggiativo che si usa per le bambine, abbiamo scelto una bambina per rappresentare l’Italia a Expo 2025 perché il tema è disegnare le società del futuro per le nostre vite, e queste società le vivranno i nostri bambini“.
Durante la conferenza Cross Interni, Vattani ha presentato anche il design del Padiglione Italia realizzato da Mario Cucinella, e ha annunciato la partnership con Eataly per la gestione del ristorante situato sul terrazzo del padiglione. Si sta inoltre pensando i realizzare una mostra di artigianato dove saranno esposte le opere di Toshiyuki Kita e di alcuni artigiani italiani. La Santa Sede parteciperà all’evento internazionale portando la Deposizione di Caravaggio a Osaka.
