Questa settimana si è temuto in America il CinemaCon, evento annuale in cui le varie case cinematografiche mostrano a giornalisti alcune piccole anteprime dei film in uscita. La Disney ad esempio ha mostrato alcuni minuti di film come Deadpool & Wolverine, Captain America: Brave New World e Inside Out 2.
All’evento hanno partecipato anche altre major, tra cui la Paramount, che ha mostrato un primo teaser dell’atteso sequel Il gladiatore 2. Lo studio non ah rilasciato ufficialmente il teaser trailer del film, di cui online possiamo trovare giusto una descrizione scritta.
Stando a diverse fonti, il teaser mostrerebbe il protagonista Lucius Verus (interpretato da Paul Mescal) – un nobiluomo costretto a rinunciare i suoi privilegi e i suoi agi per diventare un gladiatore – in diverse sequenze epiche in cui affronta un rinoceronte, un branco di babbuini inferociti e infine il personaggio interpretato da Pedro Pascal, un ex comandante militare. Nel video apparirebbe anche Denzel Washington nel ruolo di un ex schiavo e magnate che prova del rancore verso gli imperatori, il quale dichiarerebbe: “Roma deve cadere, devo solo dare una spinta“.
La Rai “ingannata” da un teaser fanmade
Non possiamo ancora posare i nostri occhi sul teaservero, ma uno youtuber di nome Darth Trailer ne ha realizzato una versione fanmade utilizzando scene già esistenti da diversi film e serie TV. Il fatto che Darth abbia caricato online il suo concept proprio nei gironi del CinemaCon ha fatto sì che alcune persone meno attente abbiano pensato che fosse un teaser vero. Tra coloro che sono stati “ingannati” c’è anche Rai News, che ha messo il video in cima all’articolo dedicato all nuovo film diretto da Ridley Scott.
Chi si è accorto dell’errore ha criticato la mossa della Rai, che non ha ancora corretto il suo articolo. Per spezzare una lancia a suo favore, nell’articolo non viene fatto intendere che il video di Darth sia il trailer del CinemaCon. Come tante altre notizie, quella della Rai parla semplicemente di cosa è stato riportato dall’articolo di Variety sull’argomento.