Chi ha seguito la parabola di No Man’s Sky si ricorderà dello stato disastroso in cui lanciò il gioco. Ma dal lontano agosto 2016 sono cambiate molte cose, e grazie a un impegno costante il team di Sean Murray è stato in grado di riabilitare la reputazione del gioco — e del suo studio Hello Games.
Non succede spesso che un gioco riesca a divincolarsi dal pantano di un brutto lancio. Eppure, 8 anni dopo, ecco Murray che festeggia su X (cioè Twitter) un aumento dell’1% delle recensioni positive di Steam. Sì, davvero.
Posto in questi termini sembra un traguardo insignificante, ma come fa notare Murray stesso, non si tratta di una medaglia scontata. Dopo la pioggia di recensioni negative, il titolo è a un passo dal ricevere la valutazione “Molto Positiva“, trofeo che in molti avrebbero giudicato impossibile fino a qualche anno fa.
Quanto in alto può arrivare No Man’s Sky?
Ricalcando le parole di Murray, migliorare la valutazione di un gioco è sempre un’impresa ardua. Questo perché più recensioni si aggiungono al totale, più si diluisce la base di calcolo: guadagnarsi un aumento in termini percentuali richiede via via sempre più recensioni. Solo per arrivare alla valutazione “Perlopiù Positiva” (70%) ci sono voluti ben 5 anni.
Ma quei 5 anni sono stati riempiti da un martellamento costante di update e supporto gratuiti, che non solo hanno messo una pezza ai problemi del gioco, ma lo hanno attivamente migliorato in modi inaspettati e rinfrescanti. Oggi No Man’s Sky ha cambiato volto, impresa che qualcuno riconosce anche a Cyberpunk 2077 (per quanto possibile).
Ogni 1% di recensioni positive in più è un traguardo enorme, soprattutto considerata l’età del gioco (che per giunta viene ancora offerto al prezzo pieno di 58,99€). Chissà, forse un giorno No Man’s Sky potrebbe anche raggiungere l’agognato 80% di giudizi positivi. Resta da vedere se il supporto per il gioco continuerà una volta che vedrà la luce l’ambizioso Light No Fire, il prossimo lavoro di Sean Murray. Si tratta di un titolo fantasy multigiocatore che eredita molte premesse dal festeggiato di oggi (tipo la mappa “grande come la Terra” e il focus esplorativo). Si spera che stavolta, oltre il fumo, arrivi puntuale anche l’arrosto.