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Google lancia finalmente il network Find My Device

Qualsiasi utilizzatore di dispositivi Android potrà presto essere in grado di trovare un cellulare e degli oggetti dispersi grazie al network Find My Device, rilasciato ieri dall’azienda negli Stati Uniti e in Canada. Stando al post sul blog ufficiale di Google, Find My Network aiuterà gli utenti a trovare i dispositivi Android e altri oggetti in maniera sicura e veloce.

In realtà Google offriva già un servizio simile, ma riusciva a trovare soltanto i dispositivi che fossero accessi e connessi a internet. Questa nuova versione invece è in grado di trovare anche i dispositivi spenti a causa della batteria scarica o i dispositivi non connessi a internet grazie alla funzione Powered Off Finding, che si basa sul Bluetooth. Con essa ogni dispositivo è in grado di memorizzare i beacon di memoria del Bluetooth, riuscendo quindi a vedere tutti i dispositivi che lo supportano.

Nel post sul blog, Google spiega che ci sono cinque modi in cui gli utenti possono utilizzare questo dispositivo come localizzare i dispositivi vedendo la loro posizione su una mappa oppure facendoli squillare.

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Aggiornamenti imminenti per Find My Device di Google

Ma Find My Device non sarà utile soltanto per trovare i dispositivi Android: da maggior l’app sarà aggiornata per poter essere utilizzata anche per trovare singoli oggetti oppure anche dei bagagli grazie ai tag tracker sviluppati da Chipolo e Pebblebee, i quali manderanno anche dei messaggi per avvisare di possibili tracciamenti indesiderati. I tag saranno in grado di localizzare anche gli oggetti nascosti vicino a noi grazie al pulsante Find nearby.

L’app del servizio potrebbe inoltre aiutare a trovare i dispositivi o degli oggetti mostrandovi delle loro foto in relazione si dispositivi Nest di casa, in modo da dare un buon punto di riferimenti. Si potranno inoltre condividere un dispositivo o un accessorio con altre persone in modo che anche loro possano rintracciarli.

Find My Network funziona con qualsiasi numero telefonico di dispositivi Android 9 e superiori, mentre i Pixel 8 e i Pixel 8 Pro saranno gli unici dispositivi che potranno essere trovati anche se spenti.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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