Dopo il successo ottenuto con AI DJ, Spotify si appresta a lanciare una nuova interessante funzionalità che sfrutta l’intelligenza artificiale, intitolata AI Playlist. Come molti sapranno, è molto semplice per l’applicazione realizzare playlist musicali e consigliarvi canzoni basate sui vostri gusti o sui generi ascoltati, dunque perché non unire le cose sfruttando le recenti tecnologie? Questo è ciò che fa la nuova opzione appena rilasciata in versione beta per un ristretto numero di utenti.
AI Playlist fa parte della versione Premium di Spotify e al momento il rilascio è previsto su Android e iOS solo nel Regno Unito e in Australia, ma in programma, nei mesi a seguire, c’è la volontà di rendere il tutto disponibile anche in altre parti del mondo. Similmente all’attuale creatore di playlist basato su generi e periodi musicali, la nuova opzione mette a disposizione dell’utente la possibilità di generare una personalizzata lista attraverso la scrittura di un prompt.
Così facendo, si esplorano maggiori opzioni nella gigantesca libreria musicale di Spotify, alla ricerca di canzoni più specifiche e perfette per soddisfare le richieste fantasiose dell’utente. Il risultato sarà un mix di generi (qualora non venga specificato nel prompt) derivanti da qualsiasi momento della storia musicale, cosa che aumenterà il numero di scoperte e aiuterà Spotify stesso a capire meglio i gusti dell’utente. Sarà inoltre possibile revisionare la playlist sempre attraverso i prompt, al fine di generare il miglior risultato possibile scelto.
Come funziona Spotify AI Playlist
L’intelligenza artificiale sfrutta i Large Language Models (LLMS) per capire al meglio i prompt immessi dagli utenti, assieme alla tecnologia di Spotify per personalizzare le informazioni e soprattutto per ottenere le informazioni sulle preferenze dell’utente, il tutto per realizzare una playlist più adatta ai gusti di chi sta scrivendo. Il breve video di introduzione per la versione beta è stato salvato e ripubblicato da TechCrunch e disponibile a questo indirizzo.
La funzione sarà accessibile attraverso la schermata relativa alla propria libreria musicale semplicemente premendo il tasto + disponibile in alto e cliccando l’apposita tab nel menù che uscirà fuori. Nella box testuale sarà possibile inserire qualsiasi richiesta per generare una nuova playlist, ma verranno offerti anche dei suggerimenti in caso l’utente abbia poche idee in quel momento. Una volta generata, sarà possibile ascoltare le canzoni scelte ed effettuare delle modifiche, per poi premere l’apposito pulsante di creazione per salvarla.
Si tratta di una delle prime applicazioni dell’AI all’interno di Spotify dopo le dichiarazioni del CEO Daniel Ek nei confronti degli investitori, ma l’intenzione sarebbe quella di sfruttare la tecnologia anche per altre idee, come i podcast e le loro pubblicità personalizzate con la voce clonata del proprietario. Vedremo quindi fin dove si spingeranno nel realizzare funzionalità con l’AI nel campo delle app a sfondo musicale.