Dragon Ball ha fatto delle trasformazioni e dei power up una delle sue principali caratteristiche e fonti di attrazione. Non è un segreto per nessuno, è piuttosto evidente e nonostante l’apparente ripetitività con cui i protagonisti diventano sempre più forti, scontro dopo scontro, è difficile che ciò possa cambiare in futuro, così come è altrettanto difficile che, alla fine, qualcuno di noi si stanchi realmente.
Dragon Ball Super ci poi ha abituati a nuove trasformazioni sempre più particolari come il Super Saiyan God o i più recenti Ultra Ego e Ultra Istinto, forme abbastanza particolari che non si limitano a potenziare una trasformazione già esistente ma giocano su specificità combattive di chi le possiede, come l’Ultra Istinto che consente di schivare istintivamente ogni attacco o l’Ultra Ego che porta chi lo possiede a rafforzarsi ad ogni colpo subito.
Nonostante tutto la trasformazione ideata da Akira Toriyama più amata rimane una: il Super Saiyan. Iconica, epica e impressa nella storia e nella memoria di tutti noi, la trasformazione in Super Saiyan ha vissuto il suo periodo d’oro proprio in Dragon Ball Z in cui abbiamo potuto vedere numerose espressioni di essa. Una fra tutte, però, si erge come la migliore in assoluto: il Super Saiyan di secondo livello.
Ottenuto per la prima volta da Gohan nella Saga di Cell, il Super Saiyan di secondo livello si presenta con un’aura avvolta da scariche elettriche mentre i capelli appaiono decisamente più dritti rispetto alla forma precedente.
Al di là della sua forma estetica, il Super Saiyan 2 ha dimostrato più volte di essere la trasformazione migliore possibile e che potenzialmente è in grado di sopperire alle mancanze e ai difetti di tutte le altre, sconfiggendole in combattimento. Andiamo ad analizzare più nello specifico le sue caratteristiche e il motivo per cui è superiore alle altre forme di Super Saiyan
Il Super Saiyan 2 è superiore ad ogni altra trasformazione mai vista prima in Dragon Ball Z
Il Super Saiyan di secondo livello è una trasformazione che a differenza di altre non sfrutta la forza bruta bensì la velocità. Rende il guerriero estremamente veloce e ciò rappresenta un vantaggio non indifferente in battaglia, in cui spesso la velocità è preferibile alla pura forza.
Ciò è reso palese se mettiamo a confronto il Super Saiyan 2 con la trasformazione di Vegeta in Super Vegeta: tale trasformazione potrà anche rendere il combattente molto più forte, tuttavia ingrossando i muscoli finisce per rallentarlo e ciò si traduce in un enorme svantaggio in battaglia. Viceversa, il Super Saiyan di secondo livello rende il guerriero molto più veloce e facilmente in grado sia di attaccare sia di difendersi da qualunque avversario.
Il Super Saiyan 2 è però superiore anche ad una trasformazione che, almeno sulla carta, dovrebbe essere in grado di superarlo. Stiamo parlando naturalmente del Super Saiyan di terzo livello.
Come nel caso precedente la forma Super Saiyan 3 sicuramente rende il guerriero più forte, tuttavia ha un altro importante handicap che la rende poco adatta alle battaglie: consuma il ki del possessore troppo velocemente, rendendolo spesso esausto prima della fine della battaglia. Il Super Saiyan di secondo livello, invece, non dà al guerriero questo tipo di difficoltà e risulta perciò adatto sia a battaglie rapide sia a scontri che si protraggono più a lungo, come ci viene confermato dal combattimento fra Cell e Gohan in cui quest’ultimo, nonostante fosse esausto, riesce comunque a mantenere tale forma.
Sembra quindi evidente che il Super Saiyan 2 sia la forma del Super Saiyan più potente ed utile in battaglia mai introdotta in Dragon Ball Z, al punto che viene da chiedersi per quale assurdo motivo sia così poco sfruttata all’interno della serie.
Sarebbe interessante vederla messa a confronto con le nuove forme di Goku e Vegeta e scoprire quale delle tre riuscirebbe a primeggiare, ma molto probabilmente ciò non accadrà mai in Dragon Ball Super.
