Presentato all’inizio di Febbraio, e quindi atteso per Marzo, il decreto per gli incentivi auto 2024 è slittato a causa di alcuni cavilli burocratici. Stando a quanto detto da Il Sole 24 Ore, tale decreto sarebbe ora alla firma della Presidenza del Consiglio, e gli incentivi potrebbero essere disponibili tra la fine di Aprile e l’inizio di Maggio.
I dettagli sugli incentivi auto 2024
Secondo la bozza del DPCM visionata dal Sole 24 Ore, il nuovo piano Ecobonus differisce poco da quello del passato. Adesso però pare che il contributo massimo per la rottamazione dei veicoli elettrici sarà di 13.500 euro e l’ISEE sotto i 30.000 euro. Prima l’importo sembrava essere pari a 13.750 euro.
Nel fondo per i nuovi incentivi è compreso anche il residuo degli incentivi 2023, per un totale di 950 milioni di euro (non tutti i fondi sono comunque destinati all’automotive).
Anche la gestione delle risorse dell’industria automobilistica non è cambiata molto rispetto a quanto annunciato all’inizio di febbraio. Secondo Il Sole 24 Ore il fondo per le auto elettriche, plug-in ed endotermiche con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 g/km sarà così suddiviso:
240 milioni di euro per veicoli con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km, i veicoli elettrici
140 milioni di euro per auto con emissioni di CO2 comprese tra 21 e 60 g/km, parliamo di plug–in
402 milioni di euro per le auto con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 g/km
LEGGI ANCHE: ARRIVA LA STRETTA SUGLI AUTOVELOX: I LIMITI E I DIVIETI DEL DECRETO DI SALVINI
Le maggiori risorse vanno quindi alle auto con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 g/km. Importante ricordare che gli attuali fondi di incentivazione per questi modelli sono esauriti.
C’è anche un fondo per l’usato da 20 milioni di euro. Le restanti risorse saranno destinate a moto, scooter, tricicli e quattro ruote (32,5 milioni di veicoli elettrici, 5 a combustione interna), veicoli commerciali, noleggio a lungo termine e veicoli con sistemi installati di GPL e metano.
In attesa della firma del decreto sugli incentivi auto 2024, permane la validità della struttura precedente.
Fonte: 1