Massimo Ghini sta per tornare in sala con Ennio Doris – C’è anche domani un film biopic sulla vita di Ennio Doris, fondatore di Banca Mediolanum, diretto da Giacomo Campiotti (regista conosciuto per Bianca come il latte, rossa come il sangue e le fiction Braccialetti rossi e La lunga notte – La caduta del duce). La distribuzione è ad opera di Medusa Film, che porterà il film nelle sale come evento di tre giorni, dal 14 al 16 aprile.
Proprio ieri il distributore ha pubblicato su YouTube un primo trailer del film, che lo fa sembrare un prodotto uscito dalla serie televisiva Boris. In appena due minuti sembra di star guardando un film diretto da René Ferretti, come se in un universo alternativo René avesse diretto questo film e non un cinepanettone su La casta.
Il biopic su Ennio Doris è uscito da Boris
Quest’impressione non è venuta a noi ma a tanti utenti di internet che si sono ritrovati davanti il trailer del film. Scorrendo i commenti troviamo tantissime citazioni alla serie firmata da Giacomo Ciarrapico, Luca Vendruscolo e il compianto Mattia Torre: un utente chiede infatti dove siano Stanis La Rochelle e Corinna Negri, mentre altri citano il Tarzanetto (elemento di trama ricorrente nella seconda stagione) e l’iconica parola “smarmella” pronunciata più e più volte da Duccio, per sottolineare quanto la fotografia vista nel trailer non sia delle migliori.
In altri commenti vengono invece notati altri grossolani errori, come l’ombra di un drone nella scena in un cui un giovane Ennio Doris pedala in bicicletta nei campi. C’è anche chi ha definito il film grottesco e no necessario, oppure chi ha proposto Maurizio Crozza nel ruolo del protagonista al posto di Ghini, visto che Crozza è solito imitare personaggi del genere nei suoi programmi.
Il film non si è presentato benissimo al pubblico, e il fatto che rimanga in sala soltanto come evento di tre giorni fa presagire un imminente flop al botteghino. O forse no? D’altronde René Ferretti e Boris ci hanno insegnato con la loro ironia tagliente che “la qualità ci ha rotto il c***o“.