Tesla si prepara a rivoluzionare per sempre il parcheggio con il lancio di un nuovo sistema di parcheggio automatico basato interamente sulla visione e non più sui sensori a ultrasuoni utilizzati finora dai suoi veicoli. L’obiettivo dell’azienda è quello di rendere i suoi nuovi veicoli dipendenti dalle telecamere e dalla rete neurale per tutte le funzionalità legate all’ADAS (sistema avanzati di assistenza alla guida).
Il nuovo parcheggio automatico di Tesla
È dal 2022 che l’azienda lavora a questo nuovo sistema, e dopo appena 2 anni è già riuscita a implementarla nei suoi veicoli. Ma come funziona? Essenzialmente un guidatore può scegliere i posti dove far parcheggiare l’auto sullo schermo del veicolo, dove vengono evidenziati in maniera differente rispetto a prima.
Come si vede nel video postato da Space Cat – che ha provato questo sistema con la sua Model Y – lo schermo della macchina mostra tutti i parcheggi vuoti come dei rettangoli grigi, che il conducente può selezionare. Dopo aver cliccato su uno spazio vuoto, deve premere su un pulsante per confermare il parcheggio, e l’auto farà tutto da sola.
Solo recensioni positive per questo nuovo sistema
Sull’app si Tesla ci sono inoltre degli indizi che suggeriscono la possibile evoluzione di questo sistema nella funzionalità “Tocca per parcheggiare“, che consentirebbe al guidatore di uscire dal veicolo dopo aver scelto la posizione di parcheggio desiderata, mentre l’auto parcheggia in completa autonomia. Il sistema di visione potrebbe inoltre essere collegato alla tecnologia FSD Beta, il che porterebbe i veicoli a sviluppare una vera e propria capacità di guida autonoma.
Inoltre sembra proprio che questo nuovo sistema di parcheggio abbia convinto i clienti. Le prime recensioni sono infatti tutte estremamente positive. Anche chi non possiede macchine dell’azienda è rimasto impressionato, come si legge nei commenti video di Space Cat. Quest’ultimo si è detto anche intenzionato a sperimentare modi diversi di parcheggiare, e c’è anche chi gli ha suggerito di scegliere un posto vuoto tra due macchine, per vedere come il sistema a visione gestisca situazioni simili.