Toys for Bob ha recentemente annunciato di essere diventato uno studio di sviluppo indipendente, prendendo le distanze da Activision e, per questo motivo, i fan delle due mascotte per eccellenza di Sony hanno temuto il peggio: dopo anni e anni di passaggio di testimone, sembrava finalmente essere arrivato uno studio competente e capace di centrare le potenzialità dei due brand. Senza Activision, però, niente licenza: giusto?
Le cose non sembrano esattamente stare così: come riportato da Windows Central, l’azienda ora indipendente avrebbe già stretto un nuovo accordo con Xbox per realizzare un nuovo gioco su licenza. Questo, per i fan di Crash Bandicoot e Spyro the Dragon può significare solo una cosa, ovviamente, che qualcosa per uno dei due franchise bolle in pentola…
Toys for Bob al lavoro su Spyro 4?
Matt Booty, ora a capo della divisione contenuti di gioco di Xbox, avrebbe affermato che è stato raggiunto un accordo tra Xbox e lo studio per il suo primo gioco come studio indipendente. Non è stato molto chiaro in merito al tipo di prodotto che verrà alla luce da questo accordo, dichiarando un sibillino “Sarà molto simile a quanto lo studio ha già fatto in passato.”
Noi siamo fiduciosi del fatto che, dopo aver realizzato l’eccellente quarto capitolo della serie del Bandicoot, lo studio penderà verso le realizzazione di uno dei titoli più attesi e vociferati degli ultimi anni, ossia uno Spyro 4 degno di questo nome. Gli indizi sparsi dallo studio nelle ultime settimane, d’altro canto, sono davvero tanti e fanno ben presagire.
Stay Horn!
Uno degli indizi più evidenti tra quelli sparsi dal team in favore di un nuovo capitolo del draghetto viola in arrivo lo possiamo ritrovare direttamente nel comunicato stampa con cui lo studio annunciò la sua indipendenza: un termine usato al termine del comunicato, in particolare, farebbe riferimento a certe “corna” che sono a tutti gli effetti uno dei simboli della saga del drago nato dalla mente di Insomniac games.
L’attesa per il prossimo annuncio da parte del team sembra essere sempre minore: ci auguriamo di avere presto nuovi dettagli in merito da riportarvi.