Oguno dei Cinque Anziani è colpevole di aver commesso un genocidio di massa in One Piece e Marcus Mars ha mostrato quasi nessun rimorso quando ha condannato l’intero Regno di Lulusia all’annientamento per ordine di Imu. Ora, il Dio Guerriero dell’Ambiente è arrivato su Egghead sotto forma di una creatura gigantesca simile a un uccello con il corpo di un serpente nota come Itsumade. Le storie da cui è tratto l’Itsumade sono il carburante degli incubi.
Le leggende giapponesi descrivevano l’Itsumade come un uccello inquietante che si nutriva della miseria dei morti. Volava sopra villaggi afflitti da malattie diffuse gridando “itsumade, itsumade”, che si traduce in “fino a quando?” come un insulto ai vivi nella speranza che fossero pervasi dal terrore quando passavano, fornendo un pasto prelibato allo spirito tormentato quando coloro che venivano infettati dal suo canto perivano. La creatura leggendaria fu uccisa venendo colpita da una freccia eroica; fortunatamente, i Mugiwara hanno un abile cecchino che potrebbe fare qualcosa di simile.
Addentriamoci nel profondo della spaventosa leggenda giapponese
Nel vasto panorama delle leggende giapponesi, l’Itsumade emerge come una figura oscura e inquietante, portatrice di sventure e terrore. Descritta come un’entità mistica con fattezze ibride, l’Itsumade incuteva timore nelle popolazioni locali, rappresentando un simbolo di morte e disperazione, come leggiamo su Screenrant e ascoltiamo dal video successivamente linkato all’immagine in calce.
Secondo le antiche storie, l’Itsumade era un misterioso uccello dalle sembianze spettrali, con ali nere come la notte e un corpo serpentino che si districava nell’aria con sinuosa agilità. La sua presenza annunciava imminenti tragedie e sciagure, poiché si diceva che si cibasse della miseria e dell’agonia dei morenti, come anticipato sopra. Il suo grido lugubre, ripetuto incessantemente – “itsumade, itsumade” – risuonava nelle notti buie come un monito ai vivi, una domanda senza risposta che sottolineava l’ineluttabilità della morte e la brevità della vita umana.
Si credeva che l’Itsumade si aggirasse sopra le comunità colpite da epidemie e calamità, scrutando avidamente il dolore e la sofferenza dei malati e dei morenti. Il suo richiamo funesto era interpretato come un’espressione di disprezzo verso coloro che speravano di sfuggire al suo influsso malefico, mentre il suo volo sinistro lasciava dietro di sé un sentore di morte imminente.
La leggenda narra che solo un eroe coraggioso e determinato fu in grado di porre fine al regno di terrore dell’Itsumade. Armato di un arco possente e della sua fede incrollabile, l’eroe si mise sulle tracce della creatura demoniaca e, dopo un lungo e pericoloso inseguimento, riuscì a colpirla con una freccia ben piazzata. Con un grido acuto di agonia, l’Itsumade si scagliò verso il suolo, ponendo così fine alla sua minaccia ancestrale.
Nonostante la sua sconfitta, l’Itsumade rimane viva nell’immaginario collettivo, un simbolo vivido dei timori e delle paure che affliggono l’umanità. La sua storia continua a essere tramandata di generazione in generazione, avvolta nel mistero e nella malinconia delle notti senza luna, quando il vento sussurra il suo nome e il terrore si insinua nei cuori di coloro che ascoltano.
One Piece: curiosità, caratteristiche, abilità e passato del Gorosei Mars Marcus
È il più calmo e stoico tra i Cinque Anziani e sembra considerare le personalità delle persone quando parla di loro. Come i suoi colleghi, ha la priorità di proteggere gli interessi e l’immagine pubblica del Governo Mondiale, mostrandosi disposto a compiere stragi se necessario. Durante il Buster Call su Ohara, si è mostrato cortese con Clover e ha manifestato dispiacere quando ha ordinato di sparargli, mostrando anche la sua natura sfaccettata.
Inoltre, obbedisce senza esitare agli ordini di Im, credendo che quest’ultimo abbia il diritto di plasmare il mondo come desidera. Ritiene che i membri della famiglia Nefertari siano dei traditori per aver deciso di non stabilirsi a Marijoa. Non tollera quando la sua autorità viene messa in discussione, come dimostra durante la discussione con Sakazuki, mantenendo però sempre un atteggiamento diplomatico.
Marcus Mars e i gli altri Anziani sono ai vertici del Governo Mondiale e quindi hanno un controllo completo su tutte le organizzazioni governative come i Cipher Pol e la Marina, al punto che possono anche annullare gli ordini del Grand’Ammiraglio volendo. Possono ricevere ordini solamente da Im, di cui sembrano essere gli unici a conoscerne l’esistenza, e tengono in considerazione il volere degli altri Nobili Mondiali. Erano inoltre loro che stipulavano il patto con i membri della Flotta dei Sette.
Il Goosei è a conoscenza di quanto è accaduto durante i cento anni del Secolo Vuoto e inoltre è ai vertici della scala gerarchica per il controllo dei Pacifista assieme agli altri suoi colleghi. Si è rialzato subito dopo essere stato colpito dalle fiamme di Sabo, mostrando una buona resistenza e come se non bastasse può parlare telepaticamente con gli altri Cinque Anziani.
Marcus Mars ha mangiato un Frutto del Diavolo che gli permette di trasformarsi in un Itsumade, potendo volare a grande velocità. Ha anche dimostrato di saper Risvegliare questo potere. Possiede una pistola, ma non è nota la sua abilità nell’adoperarla. Lui e gli altri Cinque Anziani invitarono Vegapunk a Marijoa per parlare.
Ventidue anni prima dell’inizio della narrazione, i Cinque Anziani furono informati che gli archeologi di Ohara studiavano i Poignee Griffe e inviarono sull’isola un Buster Call e il CP9. Marcus Mars poi parlò con Clover riguardo alle sue scoperte, ma ordinò di sparargli per impedirgli di pronunciare il vero nome del Regno Antico.
Otto anni dopo Spandam riuscì a convincere i Cinque Anziani che fosse il caso di organizzare la ricerca degli antichi progetti dell’arma ancestrale Pluton. Come curiosità finale invece, possiamo dire che Marcus Mars è il nome inglese di “Marte”, il quarto pianeta del Sistema Solare, mentre Marcus è un nome latino che ha il significato di consacrato a Marte. Inoltre somiglia al noto politico giapponese Itagaki Taisuke.