Per tutti gli appassionati di Tesla è arrivata una buona notizia: l’azienda americana sembra essere pronta ad aumentare la produzione del suo pickup elettrico Cybertruck. Su X/Twitter ha infatti annunciato di star producendo un elevato numero di celle 4680 che sarebbe sufficiente a costruire 1000 Cybertruck alla settimana. L’ottimo traguardo si aggiunge alle recenti foto che vedono sempre più pickup uscire dalle linee produttive della Gigafactory in Texas.
Nel caso non sapeste cosa siano, le celle 4680 sono delle batterie agli ioni di litro create proprio da Tesla, alte 80 millimetri e con un diametro di 46. La grandezza non è l’unica cosa che le differenzia da altre batterie: sono infatti pensate per essere fin da subito delle parti integranti di un veicolo, e assicurano un’efficienza maggiore e una minore dispersione di calore durante la guida.
In passato l’azienda aveva dichiarato che queste batterie non rappresentano affatto un cosiddetto “collo di bottiglia“, per dire che il sistema produttivo dei Cybertruck non è per forza vincolato dalla presenza o meno di questo importante componente.
Ottime prospettive per Tesla Cybertruck
Secondo degli analisti, questo data sulla produzione delle celle si potrebbe tradurre in un’energia pari a 6,2 Gwh, un aumento del 24% rispetto ai 5,0 Gwh registrati lo scorso ottobre. Stando alle parole dei rappresentanti di Tesla, ci sono voluti cinque mesi per aumentare la produzione delle batterie perché nell’ultimo quadrimestre ha dovuto apportare alcune piccole modifiche alle 4680 di seconda generazione, il che significa che ci dovrebbe essere stata anche una pausa nel mezzo del processo produttivo.
Se Tesla dovesse davvero riuscire a costruire 1000 Cybertruck alla settimana, ci ritroveremmo con circa 50 mila esemplari del pickup elettrico all’anno. Questo renderebbe più facile trovare in giro questi veicoli, che attualmente si aggirano su un prezzo di circa 500 mila euro (ma è già stata prevista l’uscita una versione più economica nel corso del 2025). Questo mese l’azienda ha pubblicizzato il pickup tramite dei video in cui viene guidato su terreni scomodi e pericolosi per dimostrare quanto possa resistere anche alle sfide più dure.