Mancano davvero pochissime ore all’avvio della seconda parte della trilogia di Final Fantasy 7 intitolata Rebirth, la quale fino a questo momento è riuscita a soddisfare la maggior parte degli appassionati attraverso la corposa campagna pubblicitaria portata avanti in queste ultime settimane, accompagnata da numerosi trailer, da un quantitativo di informazioni particolarmente largo e da una demo interessante in grado di non rovinare la sorpresa ai giocatori.
La data segnata sul calendario è naturalmente quella del 29 febbraio 2024, giorno in cui su PlayStation 5 verranno aperte le porte di Final Fantasy 7 Rebirth, ma come spesso accade per titoli di questa portata, ai tanti utenti viene data la possibilità di anticipare il download dei file di gioco, in modo da riuscire a essere pronti per il giorno dell’apertura anche se si dispone di una connessione non perfetta.
Possibili altri aggiornamenti per Final Fantasy 7 Rebirth
Il preload in questione è ora disponibile, pubblicato anche attraverso un annuncio sui social, dove ci vengono inoltre ricordate le colossali dimensioni di Final Fantasy 7 Rebirth, le quali ammontano a 145.7 GB nel complesso. Un quantitativo di dati che anche le migliori connessioni ci mettono un po’ a scaricare, figuriamoci chi possiede delle limitazioni o una linea non al passo con i tempi.
È bene ricordare inoltre a tutti i possessori di una PlayStation 5, di fare spazio nel proprio SSD per ospitare questo gioco. La versione con disco fisico invece, sarà caratterizzata dalla presenza di due dischi separati, in quanto uno soltanto non era abbastanza per contenere il peso dell’intero mondo di gioco, tra modelli meccaniche interfaccia utente e quant’altro. La versione di riferimento del preload è la 1.010.000 compresa di una prima patch, ma bisogna mettere in conto la possibilità che il giorno del debutto ci sia un ulteriore aggiornamento da scaricare, visti i problemi registrati nelle copie inviate per le recensioni, in particolare per la modalità Performance.
Final Fantasy 7 Rebirth è pronto a imporsi nel 2024 come uno dei titoli più attesi dell’anno, ma possibilmente anche una delle novità più eclatanti, in materia di gameplay, di questo nuovo anno videoludico. Il lavoro svolto è di primissima qualità, come testimoniato anche da noi nella nostra recensione che vi invitiamo calorosamente a leggere, avvisandovi che abbiamo lasciato spazio a tante sorprese, pronte a essere scoperte in autonomia. Ci auguriamo dunque che il lancio proceda senza troppe problematiche e si cominci a parlare bene sin dal principio di questa seconda parte del remake.