Salt Bae – soprannome dato dalla community allo chef turco Nusret Gökçe – è diventato una delle figure più iconiche di internet grazie alla sua famosa posa con cui sala la carne, vista per la prima volta in un video caricato sul suo profilo Instagram nel gennaio 2017. Tutt’oggi lo chef continua a postare video simili, contribuendo alla mole di meme che vengono realizzati su di lui dagli utenti di internet.
Nel 2021 lo chef ha aperto un suo ristorante nell’hotel Park Tower a Knightsbridge (Londra), chiamato Nusr-Et, diventato famoso per proporre piatti di carne a prezzi davvero esorbitanti che superano addirittura i 1000 euro. Ad esempio ci sono la bistecca tomahawk a 630 sterline (quais 736 euro) il controfiletto di carne di wagyu a 680 sterline (circa 800 euro), ma non sono i veri piatti forti. Nusr-Et propone anche tagli di carne ricoperti d’oro a 1450 dollari (1696 euro).
La crisi di Salt Bae nonostante gli alti profitti
Con i prezzi esorbitanti delle bistecche, si potrebbe quasi pensare che Salt Bae non abbia problemi … Ma così non è. La Steak House ha infatti dovuto tagliare i costi delle bollette energetiche anche se ha registrato un aumento dei profitti negli ultimi anni.
Stando ai resoconti depositati preso la Companies House, nel 2023 Nusr-Et ha registrato un aumento del 44% dei profitti (arrivano a quasi 3,3 milioni di sterline) e del 66% delle vendite (13,6 milioni di sterline) rispetto al 2022. Il recente aumento dei prezzi dell’energia a causa dei conflitti in Ucraina ha però spinto Salt Bae a prendere decisioni importanti per garantire una maggiore efficienza energica e diminuire l’impronta di carbonio del locale.
Oltre ad aver eliminato i tagli di carne ricoperti d’oro (l’unico piatto dorato rimane un baklava a 50 sterline), il ristorante ora spegne il riscaldamento centralizzato nelle ore di chiusura o nei momenti in cui fa meno freddo, spegne la luce nelle ore di chiusura e limita l’uso di una “cortina d’aria” che finora impediva l’entrata di troppa aria fredda.
