Elon Musk, il noto magnate sudafricano, potrebbe aggiungere alla sua lunga lista di riconoscimenti anche un premio Nobel. Il patron di Tesla ha difatti ricevuto una candidatura per il premio Nobel per la pace per aver difeso strenuamente la libertà di parola e la libertà di esprimere la propria opinione.
Ad avallare la candidatura del famoso imprenditore è stato il deputato norvegese Marius Nilsen del Partito del Progresso (Fremskrittspartiet), il partito politico liberal conservatore molto attivo nel paese scandinavo.
Elon Musk candidato al Nobel per la pace
Marius Nilsen ha illustrato le ragioni della propria decisione in un’intervista rilasciata al quotidiano norvegese Agderposten. Nel corso del suo intervento, il deputato ha affermato che Elon Musk è stato candidato “per la sua strenua difesa del dialogo, della libertà di parola e della possibilità di esprimere le proprie opinioni in un mondo sempre più polarizzato”.
Ciò che il deputato del Partito del Progresso ha lodato è la gestione di X (il fu Twitter) da parte dello stesso Musk. Il magnate, infatti, è stato criticato a più riprese a causa delle scelte commerciali (e non) intraprese da quando è subentrato nella gestione del social network: il famoso lavandino nel Quartier Generale dell’ex uccellino blu, le spunte blu a pagamento, la minore pressione dell’algoritmo, queste sono alcune delle manovre incriminate.
Nielsen ha anche lodato di Elon Musk per aver fornito gratuitamente, grazie ai satelliti Starlink, il collegamento a internet alla popolazione ucraina nelle prime fasi della guerra contro la Russia.
Oltre a ciò, il deputato ha riconosciuto a Musk il merito di star cercando di “migliorare la società, ad aumentare la conoscenza sia della terra che dello spazio” e di “consentire la comunicazione e la connettività a livello globale”. Insomma, per Marius Nilsen il patron di Tesla “ha contribuito a rendere il mondo un luogo più connesso e più sicuro”.
Sebbene sia stato candidato, non è detto che Elon Musk riesca a ricevere l’agognato riconoscimento: oltre al fatto che questa categoria contiene normalmente centinaia di nomi illustri, si deve sottolineare che il processo di assegnazione del premio Nobel per la pace segue un percorso diverso rispetto a quello di tutti gli altri.
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