Negli scorsi giorni, Helldivers 2 ha visto aumentare progressivamente il numero di giocatori connessi ai server di gioco, ma con essi sono aumentati anche i problemi. Proprio a questo riguardo, Arrowhead ha voluto dire la sua e spiegare la situazione più nel dettaglio.
Vista la significativa affluenza di giocatori, non sono infatti mancate le richieste di aumentare i server a disposizione degli utenti ma, a quanto pare, non sarebbe questa la soluzione ai problemi del titolo multiplayer sviluppato dal team svedese. Essi risiederebbero altrove e permettere l’accesso a più giocatori finirebbe solamente con l’aggravare le criticità già esistenti.
Secondo Arrowhead, le principali complicazioni sono da imputare direttamente al codice di gioco ed è quello il campo su cui il team si sta già muovendo per lavorare a delle possibili soluzioni. I limiti di Helldivers 2 sarebbero quindi “strutturali”, rivelando come probabilmente nemmeno la software house aveva inizialmente previsto un tale successo di pubblico.
“Stiamo andando incontro a dei limiti reali”
Ad affrontare la questione ci ha pensato direttamente Johan Pilestedt, CEO di Arrowhead, che ha deciso di rispondere ad alcuni utenti che chiedevano insistentemente di risolvere i problemi, aumentando i server a disposizione di Helldivers 2. Pilestedt ha quindi spiegato che reiterare questo tipo di richieste è sostanzialmente inutile, visto che non porterebbe a una soluzione.
“Non è una questione di soldi o di comprare altri server. È una questione di lavoro. Dobbiamo ottimizzare il codice di gioco. Stiamo andando incontro a dei limiti reali”, si legge in una delle risposte agli utenti su X. Il CEO ha poi ribattuto direttamente a un utente che, in modi poco cortesi, gli aveva intimato di smetterla di scrivere e andare a risolvere i problemi: “Sì! Buona Idea! Mi siederò dietro agli sviluppatori e gli chiederò «Ce l’abbiamo fatta?» Oppure… potrei lasciare gli sviluppatori lavorare in modo indipendente verso il nostro obiettivo comune, senza me come CEO ad assillarli continuamente. Mi chiedo quale delle due cose funzionerebbe meglio?”
Nel frattempo, nonostante Arrowhead abbia deciso di portare a 450.000 il limite massimo consentito di giocatori, le lamentele della community si sono inevitabilmente riversate su Steam, dove il gioco ha finito per raccogliere circa 40.000 recensioni negative, principalmente lasciate dagli utenti costantemente impossibilitati ad accedere ai server. Ciò ha fatto crollare al 68% la percentuale di gradimento del gioco sulla piattaforma di Valve, relegandolo a una valutazione “Nella media”.