Alan Wake 2 ha deliziato i giocatori negli ultimi mesi del 2023, portandosi a casa ben 3 statuette ai The Game Awards e regalando al mondo la memorabile coreografia dedicata a Herald of Darkness degli Old Gods of Asgard. Il suo successo è stato ora confermato da dati vendita forse non eccezionali, ma assolutamente di rilievo per un’opera di Remedy Entertainment.
La casa finlandese ha infatti comunicato che le vendite di Alan Wake 2 ammontano a circa 1.3 milioni di copie, piazzate sul mercato a poco più di 3 mesi dal lancio. Per la precisione, Remedy ha affermato che 1 milione di queste erano state vendute entro il 31 dicembre 2023, mentre le restanti 300.000 sono state acquistate nei primi mesi del 2024.
Se a primo impatto possono sembrare numeri poco impressionanti, la realtà è quasi diametralmente opposta se si inseriscono nel contesto delle produzioni della software house finlandese. Si tratta infatti del miglior lancio nella storia della compagnia di Espoo, che mai era arrivata a raggiungere così velocemente un tale volume di vendite con una sua opera.
Il gioco dovrebbe rientrare dei costi di sviluppo entro il 2024. Previsti anche due DLC che espanderanno la trama
Per dare una dimensione del successo ottenuto da Alan Wake 2, basti pensare che nei suoi primi due mesi ha ottenuto vendite superiori del 50% rispetto a quelle che Control aveva fatto registrare in quattro. Remedy ha poi svelato che il secondo capitolo della saga del tormentato scrittore ha fatto segnare un aumento del 200% sulle vendite digitali rispetto al titolo con protagonista Jesse Faden (anche se va detto che Alan Wake 2 non è mai stato pubblicato in versione fisica).
Dal punto di vista puramente economico invece, il gioco non ha ancora recuperato i costi di produzione, anche se l’azienda finlandese confida di raggiungere questo obiettivo nel 2024. Control ha infatti superato i 4 milioni di copie vendute e generato ricavi netti per circa 100 milioni di euro, una conferma della tesi di Remedy per cui “un grande gioco può generare vendite eccellenti sul lungo periodo e ci aspettiamo sia il caso anche di Alan Wake 2”.
Per quanto riguarda il futuro, la software house è già impegnata nel supportare il suo titolo di punta con due DLC narrativi, che andranno a espandere ulteriormente la trama del gioco. Il buon numero di copie vendute e gli incassi derivanti, stanno oltretutto già contribuendo al finanziamento delle prossime produzioni, come confermato dal CEO Tero Virtala. Condor, Control 2 e il remake dei primi due capitoli di Max Payne sono infatti già in lavorazione e Remedy conta di fare significativi passi avanti nel loro sviluppo entro la prima metà del 2024.