La speciale nuova puntata dell’Xbox Podcast che era stata annunciata a seguito della circolazione di insistenti voci in merito al futuro delle esclusive di Microsoft è finalmente online e, in oltre 20 minuti di intervista, le informazioni ricavate in merito al futuro di Xbox sono state innumerevoli: ve le riassumiamo in questo articolo.
Come avrete già intuito dal titolo, una delle informazioni più preziose tra quelle raccolte nel corso del podcast riguarda proprio l’argomento più discusso dagli insider nelle scorse settimane: l’approdo di esclusive Xbox su altre piattaforme. Non sono ancora stati resi noti ufficialmente i nomi di queste 4 “non più esclusive”, ma Phil Spencer ha disseminato alcuni indizi.
Da Xbox a nuovi orizzonti
Spencer si è infatti soffermato su queste 4 uscite dalla zona di esclusività affermando che per due casi si tratta di titoli relativamente piccoli e non pensati per essere esclusive per sempre (qualcuno pensa che ci si riferisca a Pentiment e Hi-Fi Rush) e che invece gli altri due giochi si basano come non mai sul supporto della community (impossibile, insomma, non pensare a Sea of Thieves).
Una cosa è certa: Starfield e il nuovo Indiana Jones non fanno parte di questo gruppo e, di conseguenza, resteranno esclusive per l’Xbox. Sarebbe errato affermare che per 20 minuti si sia parlato solo di questo: le dichiarazioni rilasciate in merito al futuro di Game Pass, punta di diamante del business di Microsoft, sono altrettanto interessanti.
I numeri di Game Pass e una new entry “infernale”
Innanzitutto, menzioniamo il fatto che Spencer ha dichiarato che sono circa 35 milioni i giocatori che usufruiscono di Game Pass: un numero veramente impressionante. Un altro dato interessante riguarda l’ingresso di un titolo molto apprezzato tra quelli usciti nel 2023 proprio su Xbox Game Pass: stiamo parlando di Diablo IV.
Parlando invece più in prospettiva, i portavoce Microsoft hanno dichiarato di avere intenzione di proseguire lungo la strada della produzione di console: sembra che, tra le righe, ci sia intenzione di realizzare una piattaforma sulla falsa riga di Steam Deck e che si stiano già organizzando i preparativi per la prossima potentissima console casalinga. Per saperne di più in merito, però, sarà necessario armarsi di pazienza.