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Twitter (X) è l’app più scaricata negli USA: il video hot di Drake ne è la preoccupante causa

Se siete degli appassionati del mondo Hip-Hop (ma, probabilmente, anche non essendolo) avrete sentito parlare del presunto video hot di Drake che ha fatto il giro di Twitter. Il social di Elon Musk sembra aver davvero beneficiato di questo vero e proprio uragano mediatico, in quanto l’app è attualmente la più scaricata tra quelle gratuite di App Store sul suolo statunitense.

L’hashtag Drakevideo è primissimo tra le tendenze sul social per gli Stati Uniti e ciò non ha fatto altro che alimentare una polemica che va avanti già da diverso tempo: una situazione, questa, molto simile a quella che ha coinvolto la cantante Taylor Swift, riguardante la diffusione di immagini false e/o esplicite che, per regolamento, non dovrebbero essere visibili sulla piattaforma.

Twitter X Drake

Si richiedono misure “anti-scandalo”

Il social di Musk si trova così nella posizione di correre ai ripari dato che, non per la prima volta, una celebrità si ritrova virale in una (ricordiamo presunta) situazione decisamente intima. I rappresentanti della piattaforma sostengono di “essere completamente impegnati nel mantenere un ambiente sicuro e rispettoso per tutti gli utenti, avanzando una politica di tolleranza zero nei confronti delle immagini e video non in linea con il regolamento”

Le immagini del rapper canadese, in particolare, violerebbero ben 3 regole del social: la presenza di elementi sessualmente espliciti, la non consensualità delle condivisioni e la presunta falsità (a scopo magari diffamatorio). Joe Benarroch, portavoce di X, ha dichiarato che il team di gestione del social sta eliminando tutte le ricondivisioni del video, monitorando la situazione.

Elon Musk

L’intelligenza artificiale ha preso il sopravvento?

Quando parliamo del fenomeno del “Deep Fake”, come nel caso di Taylor Swift, ci soffermiamo su immagini generate parzialmente o totalmente dall’intelligenza artificiale che vengono condivise sui social spacciate per autentiche. Per intervenire contro questa diffusione di false informazioni che sembra ormai essere fuori controllo anche i servizi che permettono la creazione delle suddette immagini devono correre ai ripari.

Segnaliamo che OpenAI ha dichiarato che introdurrà presto in Dall-E 3 una sorta di filigrana leggibile solo dagli algoritmi dei social che permetterà di distinguere le immagini e i video autentici da quelli realizzati mediante l’uso dell’intelligenza artificiale. Siamo di fronte ad una vera e propria nuova era delle fake news: le piattaforme sapranno correre ai ripari?

DALL-E, Midjourney

Leggi anche: DEEPFAKE DI TAYLOR SWIFT SU TWITTER, GLI STATI UNITI VOGLIONO UNA LEGGE PER IMPEDIRE CASI SIMILI

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Sara Pandolfi

Sara Pandolfi

Classe 2004, ma il mio gioco preferito è più vecchio di me. Mi trovate in giro per le strade con uno scudo Hylia sulle spalle e questo dovrebbe già spiegarvi molte cose

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