Il Generale Roberto Vannacci è da tempo al centro di polemiche per le dichiarazioni omofobe e sessiste presenti nel suo libro Il mondo al contrario, noto anche per contenere dei vistosi errori grammaticali.
Le critiche hanno fatto schizzare alle stelle le vendite del libro, e la Lega ha iniziato a “corteggiarlo” per candidarlo come esponente del partito alle elezioni europee del prossimo giugno. Il suo modo di fare l’ha reso anche bersaglio delle imitazioni del comico Maurizio Crozza, che l’ha reso un personaggio ricorrente nell’ultima edizione di Fratelli di Crozza.
Adesso Vannacci sta tornando nelle librerie di tutto il paese con un nuovo libro, Il coraggio vince. Vita e valori di un generale incursore, dove ha espresso altre idee controverse su temi attuali: la mobilità elettrica e la transizione ecologica. Secondo il militare le auto elettriche non contribuiscono a rendere il movimento più ecosostenibile, mentre la transizione ecologica sarebbe irrealizzabile e porterebbe solo a più inquinamento.
Vannacci contro e auto elettriche e la transizione ecologica
In un passaggio del libro dichiara che “l’ambientalismo ideologico è una pseudo religione che provoca effetti negativi sulla natura stessa” e cita dei sedicenti “studi internazionali” che dimostrerebbero come per ogni 100 chilowatt ora di energia elettrica ne vengano immessi 100 di energia fossile. Questo dato dimostrerebbe che a finanziare l’energia pulita ci sarebbero i petrolieri, i quali hanno capito che una possibile transizione ecologica porterebbe a un aumento della produzione dell’energia nucleare e dei combustibili fossili.
Per questo non esiste un’energia verde che sia davvero rinnovabile, e persino la solare e l’eolica sarebbero inquinanti. Sulle auto elettriche ha aggiunto che la produzione delle loro batterie è un processo altamente inquinante, e che il loro smaltimento lo è ancora di più.
Il coraggio vince sarà pubblicato da Edizioni Piemme a marzo al prezzo di 19,90 euro (su Amazon si può acquistare anche a 10,90 in formato Kindle). Il romanzo sarà lungo 242 pagine e sarà un’autobiografia in cui il lettore scoprirà “un uomo che ha scelto di essere incursore in ogni momento della vita“.
