Senza precedente avviso, uno dei siti di contenuti manga a luci rosse più conosciuti del web, ovvero NHentai, ha appena fatto una massiccia pulizia delle proprie gallerie, in quella che può essere definita la più grande della storia del sito. Nel corso dei suoi quasi 10 anni di operato, ci sono state diverse rimozioni, sia per motivi di violazione di copyright, sia per scelta degli autori, sia per contenuti non autorizzati o illegali, ma mai prima d’ora era stata registrata una cancellazione di questa portata.
Infatti sembrano essere circa 12.000 le gallerie di NHentai completamente rimosse, le quali hanno inevitabilmente lasciato uno slot vuoto, creando anche qualche problematica alla funzione di ricerca del sito, la quale ora mostra una pagina vuota, nonostante vengano scritti il numero dei risultati. In 9 anni, sono state rimosse oltre 14.000 gallerie in tutto, ma con le ultime eliminazioni, questo numero è salito a 26.700 in una sola volta, quasi il 90% di quelle rimosse in tutto il tempo in cui il sito è rimasto online.
A essere inclusi in questa massiccia rimozione ci sono i lavori di numerosissimi artisti, quali Kyockcho, Butcha-U, Meme50, Kisaragi Gunma, Mizuryu Kei, Michiking, Shindol, Bosshi e Ishikei, secondo la discussione su Reddit da cui derivano le informazioni. Non sono state rimosse solo le versioni tradotte in inglese, ma anche le versioni originali giapponesi e le traduzioni in cinese. NHentai è il sito dove le persone cercano i “codici“. Se avete mai visto un’immagine manga suggestiva accompagnata da 6 numeri o dalla richiesta di essi, con certezza si riferiva a una galleria di NHentai. La più famosa è la 177013, che riporta all’opera Shindols Metamorphosis, una delle più scioccanti e traumatiche conosciuta nella community, anch’essa “vittima” della rimozione dal sito.
Le ipotesi dietro le rimozioni su NHentai
Gli indiziati principali dietro il probabile ordine di rimozione sono Fakku e Irodori, altri siti dove vengono pubblicate ufficialmente le opere degli artisti tramite appositi cataloghi. Gli artisti sono noti per essere riconosciuti dai due editori e in passato sono stati registrati altri casi in cui NHentai ha dovuto rimuovere delle gallerie di determinati artisti per loro ordine.
Tuttavia c’è un lato molto negativo sulla vicenda, che riguarda la disponibilità delle opere rimosse da NHentai. Secondo quanto viene scritto nella discussione, 90% delle gallerie rimosse non sono disponibili nemmeno su Fakku o Irodori e probabilmente non lo saranno mai. Questo perché sono parodie di serie piuttosto note oppure argomenti non consentiti o che i due editori tendono a evitare di proporli.
Un esempio menzionato è quello di Kisaragi Gunma, il quale aveva almeno 6 libri disponibili e soltanto 2 sono in mostra su Fakku. Qualora queste opere rimosse fossero ancora disponibili su altri siti diversi da quelli ufficiali o da NHentai, è probabile che presto vengano eliminate anche da essi, esattamente come successe in passato in altre situazioni simili.