Con il capitolo 1106 di One Piece ormai già disponibile sul web o in alternativa con gli spoilers completi, molti fan dell’opera hanno potuto finalmente vedere l’evolversi delle vicende di Egghead, ora che si è entrati fortemente nel vivo dell’arco narrativo. Tra reazioni importanti, colpi di scena e chiarimenti su interrogativi rimasti finora senza risposta, questi ultimi capitoli sono stati un po’ diversi dal solito e ogni settimana il desiderio di scoprire le vicende del prossimo, è sempre più grande.
L’obiettivo ora è quello di fuggire dall’isola futuristica senza lasciarci le penne, ma con la marina alle calcagna, e con l’ammiraglio Kizaru e Saturn, uno dei cinque astri, a sbarrare la strada, questa volta è davvero complicato riuscirci. Ma come al solito, Luffy attrae a sé la buona sorte, la quale a breve gli permetterà di incontrare di nuovo i due giganti Dori e Brogi e di ricevere un importante aiuto per fuggire dall’isola. Non dimentichiamoci però delle sfortune che ci hanno condotto a questo momento e soprattutto alla minaccia che incombe su Egghead: il Buster Call.
Tra i Mugiwara c’è un membro che sta per vivere per la terza volta questo incubo, ovvero Nico Robin. Seppur stavolta non sia la protagonista diretta delle vicende che hanno portato a richiamare la distruzione dell’isola, qualcosa deve collegarla inevitabilmente all’evento e questa cosa non può essere la semplice sfortuna. Da qui, le possibilità che Saturn abbia optato per una strada in grado di prendere due piccioni con una fava: distruggere Egghead per eliminare sia Vegapunk, sia coloro in grado di deturpare l’equilibrio mondiale.
3 volte su 3 salva? Un possibile record per Nico Robin
Nel capitolo 1105 abbiamo visto come Nico Robin sia ora a riposo dopo la fuga e gli scontri con la marina, con Chopper che le consiglia di non sforzarsi. Nella sua testa sicuramente un nuovo Buster Call deve aver avuto un impatto severo, dato il trauma subito da ragazzina. L’archeologa della ciurma è stata infatti l’unica sopravvissuta al Buster Call indetto su Ohara grazie all’aiuto di Hagwor D. Sauro e al fatto che Aokiji abbia deciso di chiudere un occhio sulla sua fuga.
In un’altra occasione, a Enies Lobby, il suo essere tra le persone più ricercate dal governo mondiale ha portato all’intervento della CP9, l’unità speciale della Marina, dalla quale fu catturata. Anche in quell’occasione, Spandam ordinò un Buster Call sull’isola, ma grazie all’aiuto dei suoi compagni e amici, riuscì a essere liberata e a fuggire. Ma ancora una volta si è trattato di un arrivederci, dato che ora l’evento incombe di nuovo sulla sua testa. È chiaro però come le cose siano cambiate e Nico Robin abbia raggiunto una consapevolezza nei suoi mezzi e in quelli dei suoi compagni, tale da non spaventarsi più come prima.
Un coraggio e una determinazione visti anche durante l’arco di Wano nello scontro con Black Maria. Le ipotesi però vedono questo come il suo ultimo Buster Call, se consideriamo i possibili eventi futuri. La storia di Nico Robin su One Piece è cominciata con un Buster Call e il conseguente addio di Sauro e adesso si sta avvicinando verso un nuovo Buster Call, ma che si evolverà verso un lieto fine, ovvero la concreta possibilità di incontrare nuovamente Sauro a Erbaf e riunirsi con il suo passato, in un arco in grado di darle un ruolo ancora una volta da protagonista.
