Sono ormai scaduti i due banner della fase 2 della versione 4.3 di Genshin Impact, che vedevano in vetrina i due personaggi disponibili: la Shogun Raiden, l’archon di electro, e Yoimiya, arciera di pyro di Inazuma, che per ventuno giorni potevano essere ottenuti con tasso di ottenimento migliorato.
Durante la fase precedente, Navia e Ayaka Kamisato avevano registrato un discreto successo secondo il sito genshinlab.com, che registra gli incassi del gacha miHoYo per il solo mercato cinese e sulla piattaforma iOS. Come descritto in un articolo dedicato, la nuova claymore di geo aveva chiuso le sue tre settimane nel banner con un introito di 18 milioni di dollari.
Subito dopo Navia, però, è arrivato l’archon di electro e la community si è chiesta se avrebbe fatto meglio o peggio del nuovo personaggio di geo: come sono andati quindi i banner della Shogun Raiden e di Yoimiya? La risposta è nella media, leggermente meno rispetto al suo banner predecessore.
Cosa aspettarci dal prossimo banner?
Tutti sappiamo le grandi potenzialità della Shogun e in molti infatti si aspettavano un discreto successo del suo desiderio evento: con un incasso di 16,9 milioni di dollari, Raiden e Yoimiya si sono posizionati appena tre posizioni sotto Ayaka e Navia, che erano riusciti ad arrivare a 18 milioni al fotofinish.
Sebbene i dati siano registrati al 29 Gennaio, la data di ieri, è molto probabile che non riuscirà a guadagnare ulteriori posizioni, stabilendosi comunque in una buona parte di questa particolare classifica. C’è anche da dire che gran parte della fortuna di questo banner è dovuta anche ai 4-stelle che sono usciti, con la nuova Chevreuse, Bennet e Sara che costituivano praticamente un intero team costruito.
Al prossimo banner troveremo Xianyun e Nahida, una mossa un po’ azzardata considerando che stiamo parlando di mettere due archon vicini e a distanza di una sola fase, nonostante stiamo parlando di rerun. Riusciranno i due personaggi a fare meglio della Shogun Raiden e Chevreuse? Considerando anche l’imminente arrivo di Chiori, è tutto da vedere.