Chi usa Whatsapp da molto tempo forse conosce già la formattazione del testo, una tecnica che permette di mettere in evidenza le parole dei nostri messaggi per renderli più appariscenti e leggibili. Ora l’app di messaggistica più usata in Italia ha deciso di svecchiare il sistema, aggiungendo nuovi modi per alterare i testi dei messaggi che inviamo ogni giorno.
Dopo i test effettuati ad ottobre, l’app di Meta ha reso disponibili le modifiche su iOS e nella versione desktop dell’applicazione. Inoltre chi possiede un Android può iniziare a sperimentare le nuove funzionalità se partecipa al Google Play Beta Program: chi è già iscritto al programma deve solo scaricare la versione 2.24.2.9 di Whatsapp, e imparare come richiamare i vari stili di scrittura.
Le nuove modifiche dovrebbero presto arrivare anche nella versione stabile, rendendo l’esperienza di messaggistica più godibile per tutti senza con questo complicare la vita a chi non intende usare le novità. Per chi si ritiene interessato, ecco quindi una breve guida alla nuova formattazione di Whatsapp.
Guida alla nuova formattazione di Whatsapp
Per chi non conoscesse le attuali opzioni di formattazione presenti su Whatsapp, ecco cosa è attualmente possibile fare aggiungendo qualche simbolo alle nostre frasi.
- grassetto: *testo*
- corsivo: _testo_
- barrato: ~testo~
- monospaziato: “`testo“`
È anche possibile combinare grassetto, corsivo, e barrato per incrociarne gli effetti. Occorre però rispettare l’ordine dei simboli, “aprendo e chiudendo” come si farebbe con le parentesi di un’equazione matematica.
Ecco invece le nuove opzioni rese disponibili da questo nuovo aggiornamento — attenzione agli spazi!
- codice/evidenziato: `testo`
- citazione: >testo
- elenco puntato: – testo (funziona anche * testo)
- elenco numerato: 1.
Questi nuovi e vecchi modi di modificare il testo posso risultare superflui nelle messaggiate quotidiane su Whatsapp, ma si tratta di uno strumento molto utile per chi fa utilizzo commerciale dell’applicazione. Ulteriori informazioni su come usare la formattazione possono essere reperite sulla pagina ufficiale delle FAQ.
Non si tratterà ancora del completo linguaggio Markdown, quantomeno questo aggiornamento ci permette di allontanarci dai fastidiosi “generatori di testo” che i copypastatori seriali sono spesso costretti a usare. Non abbiamo ancora una data di arrivo per l’aggiornamento, ma molti utenti possono già iniziare a “giocare” con questi nuovi strumenti.