I primi giorni del 2024 di One Piece hanno segnato ufficialmente la chiusura dell’arco di Wano, seguita dall’introduzione di una nuova grande porzione della storia scritta da Eichiro Oda, dove sono state riprese immediatamente alcune vicende rimaste senza seguito e senza risposte, legate a ciò che stava succedendo in altre parti del mondo durante lo scontro tra Kaido e Luffy. In particolare, abbiamo visto il ritorno di Sabo dopo le vicende del Reverié, rimasto bloccato e in cerca di un modo per comunicare ai suoi compagni Rivoluzionari le informazioni delicate scoperte.
In questa occasione, il Governo Mondiale, guidato anche da Imu, ha mostrato al mondo di appassionati di One Piece il suo vero volto e le spaventose risorse a sua disposizione, sfoggiando una terrificante arma con la quale viene perpetrata la massiva distruzione del Regno di Lulusia, la cui sequenza ha sorpreso tantissimi utenti per la qualità mostrata. Il merito di un tale successo va dato a un esordio importante nello staff dietro la realizzazione dell’episodio, diretto per la prima volta da Nozomu Shishido.
Egli ha partecipato in passato alla realizzazione di alcuni episodi di One Piece, ma in ruoli differenti da quello avuto nell’episodio 1089, rendendosi noto maggiormente per il suo contributo in Dragon Ball Super: Broly. In questo caso, a lui è stata affidata la direzione e la regia dell’intero episodio, ottenendo risultati incredibili e registrando un picco di interesse e popolarità, nonché una sfilza di commenti positivi, che non vedevamo da tempo per l’anime.
Una direzione artistica eccellente
Dopo il successo della nuova opening di One Piece, l’episodio 1089 ha contribuito a realizzare qualcosa di assolutamente vincente, di cui difficilmente si dimenticheranno gli appassionati. Molti, infatti, hanno definito infatti la direzione di Nozomu Shishido, soprattutto quella artistica, perfetta e indiscutibile, messa in risalto proprio dalla sequenza dedicata alla distruzione del Regno di Lulusia, dove la quiete e l’allegria iniziale, sono stati annientati da un lento e inesorabile senso di soffocamento, per poi culminare nel vuoto più assoluto lasciato da quello che nel mondo di One Piece è stato coperto come un semplice maremoto.
Sui principali social come X/Twitter, sono numerosi i post di complimenti nei confronti dell’incredibile lavoro di Shishido nell’episodio, al quale vanno riconosciuti i meriti non solo per il successo del risultato finale, ma per aver sorpreso al debutto nella direzione in un momento della storia importante come questo, dove non bisognava sbagliare e aprire correttamente il nuovo arco narrativo. Per l’episodio sono stati infatti adattati 2 capitoli interi del manga, ma il ritmo dell’episodio non ne ha risentito, così come le animazioni e la regia sono state impeccabili.
E ora? Un debutto del genere non può mettere in secondo piano Nozomu Shishido, dunque ci aspettiamo che gli venga affidata la regia di altri episodi di questo nuovo arco. L’episodio 1089 entra dunque nella storia di One Piece come uno dei migliori dell’anime, testimoniato anche dal raggiungimento della più alta valutazione su IMDb per la serie, con un corposo 9.7. Speriamo inoltre che le animazioni si mantengano su questa qualità e che le vistosissime auree dei personaggi, viste nell’ultimo arco, vengano accantonate o quanto meno diminuite di quantità e di impatto, considerando anche il dissenso generale che ha caratterizzato diversi episodi.
