L’inizio dell’anno in Giappone è stato segnato da un fortissimo terremoto nella penisola di Noto, situata nella prefettura di Ishikawa. Il fenomeno sismico ha scatenato anche diversi incendi e ha spinto le autorità a lanciare persino un allarme tsunami. Al momento sono 242 le persone che risultano disperse, mentre tante altre hanno perso la propria abitazione e si ritrovano a dormire nei rifugi o dentro le loro macchine.
The Pokémon Company fa una donazione alla Croce Rossa giapponese
The Pokémon Company ha annunciato che donerà 50 milioni di yen (316.750 euro) alla Croce Rossa giapponese e ad altre associazioni per sostenere tutte le persone colpite dal tremendo terremoto e ricostruire le città distrutte.
L’azienda ha dichiarato: “Vorremmo esprimere le nostre condoglianze alle persone che sono state colpite dal terremoto della penisola di Noto che si è verificato il 1° gennaio. The Pokémon Company ha deciso di donare 50 milioni di yen alla Croce Rossa giapponese e a organizzazioni di supporto, per aiutare le persone colpite a ripristinare le aree colpite“. Ha aggiunto che continuerà poi a svolgere attività per aiutare i bambini colpiti dal disastro con il sorriso tramite la Fondazione Pokémon With You. Inoltre hanno aggiunto che pregano affinché le aree distrutte vengano ricostruite il più presto possibile.
Altre aziende che hanno donato soldi per aiutare i terremotati
Anche altre aziende hanno donato milioni di yen in beneficenza per aiutare le persone colpite dal terremoto. Sony Corporation Group ha donato 40 milioni di yen (circa 252696 euro), 15 dei quali a Save the Children, e ha avviato una raccolta fondi tra i dipendenti del gruppo per ulteriori donazioni. Square Enix e Cover Corp (Hololive) hanno donato 5 milioni (circa 316709 euro) a testa, mentre l’agenzia di talenti SMILE-UP ha donato 50 milioni. L’agenzia ha inoltre deciso di mettere delle scatole adibite alle donazioni nei luoghi dove ci saranno eventi o concerti dei suoi talenti.
Le donazioni sono accettate dal Fondo di Soccorso della Prefettura di Ishikawa, gestito dal governo della prefettura in collaborazione con la Croce Rossa e il Central Community Chest of Japan. Il fondo accetta non solo donazioni di grandi aziende, ma anche le donazioni di individui singoli.
