Per chi non lo sapesse, Oricon Inc. (contrazione di Original Confidence Inc., il nome dell’azienda originale nata negli anni ‘60) è un’azienda giapponese che monitora e fornisce report settimanali sui dati di vendita di libri, manga, CD musicali, DVD, giochi elettronici e altri prodotti di intrattenimento; i resoconti e le classifiche vengono pubblicati periodicamente su riviste e sul sito ufficiale Oricon News.
Al netto della popolarità del servizio reso da Oricon, in un contesto in cui le classifiche godono di un’importanza strategica fondamentale, c’è da dire che si tratta necessariamente di dati parziali. L’azienda infatti si limita ad aggregare dati forniti dai vari punti vendita associati distribuiti sul territorio nazionale bypassando del tutto determinati canali.
In ogni caso, le classifiche Oricon rappresentano una preziosa cartina di tornasole per quanto riguarda la salute di certi franchise legati al mondo dell’intrattenimento made in Japan. Alcuni giorni fa è stata rilasciata la classifica dei 30 franchise anime-manga più remunerativi per quanto riguarda l’intervallo temporale compreso fra il 26 dicembre 2022 e il 18 dicembre 2023.
Il franchise al primo posto potrebbe sorprendervi se ricordate la classifica di novembre relativa al numero di copie vendute, ma ricordiamo che in questo specifico report sono contenuti i guadagni legati a tutto ciò che riguarda un franchise esclusi i videogiochi, quindi non solo le copie del manga ma i DVD dell’anime, i volumi delle light novel derivate, i CD musicali.
Le prime 10 posizioni di Oricon
Al primo posto troviamo il gigante One Piece, con un guadagno di quasi 6.4 miliardi di yen, seguito a strettissimo giro da Blue Lock con 6.17 miliardi, mentre sul gradino più basso del podio si può notare Jujutsu Kaisen con un guadagno di oltre 4.9 miliardi, quasi a pari merito con Oshi no Ko che occupa invece il quarto posto. Il dato è senza dubbio significativo, dal momento che la classifica dei manga più venduti del 2023 stilata a novembre scorso vedeva One Piece soltanto al terzo posto, dietro proprio Blue Lock (primo) e Jujutsu Kaisen (secondo).
Nonostante lo straordinario successo di vendite e di critica di due opere come Blue Lock e Jujutsu Kaisen, era prevedibile che quello che è ormai il manga dei record, uno dei franchise di maggior successo a livello globale, non si sarebbe lasciato scalzare a lungo. Proseguendo con la lista Oricon troviamo in quinta posizione il long-seller Slam Dunk con un guadagno di oltre 4 miliardi e, a seguire, lo shojo My happy marriage di Akumi Agitogi e Rito Kohsaka con oltre 3.7 miliardi.
Al sesto posto c’è invece Bocchi the Rock!, il seinen di Aki Hamaji con una resa di 3.25 miliardi di yen; in settima posizione, con 3 miliardi di guadagno, possiamo invece notare il franchise Love Live!, nato come progetto multimediale nel 2010 e al momento ramificatosi in una moltitudine di progetti paralleli fra cui un manga con disegni di Arumi Tokita e storia di Sakurako Kimino. Ottavo è invece uno dei maggiori successi di questi ultimi anni, SPY X FAMILY, con oltre 2.9 miliardi di yen guadagnati nel periodo preso in esame. Ultimo della top ten di Oricon è Kingdom, il manga di Yasuhisa Hara pubblicato dal lontano 2006 su Weekly Young Jump.
Menzioni onorevoli e strane assenze
Senza addentrarci nel dettaglio delle ultime 20 posizioni in classifica, citiamo almeno Chainsaw Man all’undicesimo posto, con 2.5 miliardi di yen guadagnati quest’anno; That Time I got Reincarnated as a Slime in dodicesima posizione con 2.47 miliardi guadagnati; l’evergreen Detective Conan al quindicesimo posto con 2.29 miliardi (quasi pari merito con il sedicesimo posto occupato dai Pokemon); My Hero Academia ventesimo con oltre 2 miliardi di yen di guadagno annuale; e per finire l’immortale Demon Slayer che con 1.76 miliardi totali guadagnati resiste in ventiduesima posizione appena sotto Neon Genesis Evangelion.
Colpisce l’assenza di veri e propri giganti del mondo dell’entertainment giapponese come Dragon Ball (complice forse la serializzazione dilatata e l’assenza di una serie anime in corso, ma sappiamo che il 2024 sarà l’anno che probabilmente rinverdirà il mito di Goku e compagni grazie alla serie Dragon Ball Daima) e soprattutto Boruto: Two Blue Vortex che ha iniziato l’anno raggiungendo la prima posizione fra le letture sull’applicazione Manga Plus, scalzando opere di grande successo come One Piece e Jujutsu Kaisen.