L’astrologia cinese caratterizza ogni anno corrente con uno dei 12 segni zodiacali del loro oroscopo, divenuto sempre più importante e conosciuto anche dalle nostre parti. Il 2024 sarà l’Anno del Drago, l’unico essere mitico tra i dodici animali rappresentati nello zodiaco cinese, precisamente sarà l’anno del Drago Verde di legno Yang e avrà inizio il 9 febbraio 2024. Coloro appartenenti all’Anno del Drago, vengono descritti in un modo ben preciso, seguendo le fasi lunari su cui si basa l’astronomia cinese, contrariamente a quella occidentale basata sul movimento e sulla posizione dei corpi celesti in un dato momento rispetto alla Terra.
Il Drago (Segno) Verde di legno (Elemento) all’Ariete con l’influenza di Giove, simboleggiano forza, ego, carisma e intraprendenza, ma allo stesso tempo crescita, successo e sicurezza; lo Yang equivale alla polarità, dunque in questo caso apertura e dinamicità. Dunque energia, cocciutaggine, voglia di crescere e tanti rischi, ma anche tante possibili ricompense, è questo è l’identikit dell’io in possesso del segno annuale del Drago. Eppure la presenza di un simile animale di fantasia, in questo contesto, è ancora oggi avvolta nel mistero, nonostante l’ipotesi della sua profonda connessione con le persone, soprattutto in terra orientale.
Sono svariate le discussioni attorno a questa figura molto popolare, basti pensare a come i kanji utilizzati per descrivere l’animale mitico o gli altri dodici segni possono avere sempre lo stesso significato, ovvero “drago”. Questo animale è considerato una bestia sacra o divina, principalmente legata all’elemento acqua, per simboleggiare la purificazione del corpo. Nei santuari è infatti una pratica comune disporre delle statue raffiguranti un dragone agli ingressi e nelle vicinanze delle fontane, dove appunto l’acqua, idealmente proveniente dalla bocca della divinità, è usata per purificare mani e bocca, prima di accedere al santuario.
Significato ed effetti dell’Anno del Drago
Gli anni di riferimento per le persone sono 1940, 1952, 1964, 1976, 1988, 2000 o 2012. Coloro nati sotto l’anno del drago, si dice che ricevano dei benefici aggiuntivi dalla divinità, a causa proprio del loro anniversario così poco ricorrente, dato il suo arrivo ogni 12 anni. Il nuovo anno e la sua divinità ricorrente appartengono a una tradizione orientale ormai millenaria; in Giappone per esempio si dice che il dio visiti le abitazioni proprio durante questo periodo, motivo per il quale esse vengono adornate con bambù e corde di paglia, simboli dell’evento in questione.
Come ogni divinità zodiacale, essa porta dei benefici alle persone, ma per quanto riguarda l’anno del drago, esso le pone davanti a delle prove importanti, ma allo stesso tempo è il periodo di maggior fortuna tra tutti. Nella tradizione cinese infatti, il giorno del capodanno cinese, si ci veste di rosso prima che cambi l’anno per purificare la persona dalla sfortuna. Sono tante le interpretazioni date alla figura del drago nel corso degli anni, molte prendendo in considerazione queste credenze e la figura serpentina, tradizionalmente di caratura orientale.
Basti pensare alle rappresentazioni cinematografiche, dove il drago è una creatura in grado di provocare fenomeni naturali spesso anche disastrosi, ma alle volte ricchi di benefici. Su questo concetto si basano le credenze per quanto riguardo le fortune dell’anno del drago, con diverse interpretazioni quali ad esempio quella che vede carisma ed ego, seguiti da fortuna e successo in ambito lavorativo, ma è soltanto una delle possibili espressioni del significato del drago.
In sintesi dunque, il 2024, l’Anno del Drago, sarà caratterizzato da tantissimi eventi coinvolgenti, situazioni possibilmente negative, ma anche positive, da affrontare con la giusta mentalità, prendendosi anche dei rischi e dimostrandosi intraprendenti per far risaltare la propria persona e imporsi nel proprio percorso. A prescindere da ciò, si spera comunque che sia un anno vissuto meglio dei precedenti e che ci porti qualche notizia positiva, di cui il mondo ha estremo bisogno.