Il 2023 si è finalmente chiuso, con Rockstar che può ricominciare l’anno con una consapevolezza diversa e con la necessità di impedire leak futuri. Con GTA 6 all’orizzonte nel 2025, gli ultimi giorni dell’anno si sono conclusi con il rilascio del codice sorgente di GTA 5, assieme a un gran numero di informazioni presenti all’interno dei file trafugati. Dopo il furto infatti, tali file non erano mai stati condivisi pubblicamente e il loro rilascio nel mese di Dicembre ha portato tantissimi curiosi e appassionati a scoprire diversi piani dell’azienda.
Tra informazioni sul futuro, giochi incerti del loro rilascio come Bully 2 e addirittura giochi ed espansioni mai rilasciati o trasformati in qualcos’altro, Rockstar ha avuto tantissimo per le mani nel corso degli anni. Ma il focus si è spostato inevitabilmente su GTA 5, il cui codice sorgente rappresenterà un colpo pesante sia per l’azienda, sia per i giocatori legittimi, per i quali adesso la loro avventura online peggiorerà drasticamente a causa della probabile creazione di cheat sempre più aggressivi e difficili da bloccare.
Sappiamo che GTA 5 è stato un titolo rivoluzionario e ancora oggi tocca picchi di giocatori e di vendite importantissimi, ma durante il suo percorso sono state fatte diverse scelte importanti. Se i DLC scartati o diventati espansioni per GTA Online potevano mostrarci un’evoluzione della storia principale, Rockstar aveva in mente qualcosa di diverso anche per quanto riguarda i finali, per i quali facciamo comunque un appello per gli spoiler da questo momento in poi.
La storia di GTA 5 doveva finire in modo brutale
Dopo oltre un decennio, sappiamo che Franklin, al termine della storia di GTA 5, viene messo davanti a 3 scelte: uccidere Trevor, uccidere Michael o la terza opzione, di fatto il finale “buono” e considerato canonico da Rockstar. Se nei primi due, inevitabilmente viene prevista la morte di uno dei personaggi citati, nel terzo finale restano tutti in vita e collaborano verso un futuro migliore. Ma nonostante la scena sarebbe dovuta rimanere la stessa, adesso scopriamo che il risultato ottenuto doveva essere inizialmente molto diverso e indubbiamente più cruento.
Come scoperto dal profilo di GTA 6 Countdown tramite un post, la scelta di uccidere Trevor portava al congelamento totale del personaggio grazie all’azoto liquido, prima di essere distrutto con una mazza da Michael, mentre la scelta di uccidere Michael lo portava a cadere dalla torre sulle pale di un elicottero in funzione della polizia, macellandolo. Due scelte forse troppo esagerate per le quali Rockstar decise di apportare modifiche e realizzare i finali che oggi conosciamo.
Il terzo finale poteva rappresentare un qualcosa di molto interessante. Nonostante non ci siano informazioni aggiuntive, ci viene rivelato come Franklin sarebbe stato sostituito da Lamar come personaggio giocabile. Tempo fa, su Reddit, Gerald Johnson rivelò che il suo ruolo in GTA 5 doveva essere molto più centrale e importante, ma alcuni problemi personali hanno costretto Rockstar a virare su altre scelte di narrativa. A nostro parere, gli attuali finali sono più d’impatto rispetto a quelli scartati, ma non possiamo che dimostrarci curiosi sulle possibilità riguardanti il terzo finale e come effettivamente sarebbe stata la storia con Lamar maggiormente al centro del tutto.