Fabio Fazio può sentirsi soddisfatto degli ultimi mesi del 2023. Dopo aver compiuto 59 anni lo scorso 30 novembre, dal 15 ottobre il suo show ha inanellato una serie di ascolti record sia in termini di consenso che di share. Col suo “Che Tempo che fa”, non solo è riuscito a dimostrare che è capace di macinare numeri anche fuori dalla Rai, ma anche di riuscire ad aumentarli.
Infatti, Fabio Fazio nella prima puntata ha ottenuto un risultato storico: 2,1 milioni di telespettatori e il 10,5 per cento solo sul Nove , quintuplicando la media della rete, e 2,6 milioni di telespettatori e il 13 per cento in simulcast. L’andamento non si è fermato lì, confermando settimana dopo settimana che il passaggio a Warner Discovery non ha fatto danni, ma anzi, ha dimostrato la forza del progetto. Numeri che Fabio Fazio ha commentato così al Corriere della Sera:
Un’impresa, che però non ho realizzato io, ma il pubblico. Un affetto che abbiamo costruito nel tempo, domenica dopo domenica, e che si basa sulla reciproca fiducia. Questa ultima vicenda ci dimostra che le persone oramai si affezionano ai volti e ai programmi, dobbiamo rendercene conto. Inutile dire, però, che siamo stati piacevolmente sorpresi da questi risultati ottenuti poi in così poco tempo. Non ce l’aspettavamo, sono sincero
Fabio Fazio, la Rai e i vincitori di Sanremo
Il pubblico e gli spettatori a lui più affezionati lo hanno seguito senza battere ciglio da un canale super noto e a cui erano abituati come quello di Rai 3, a uno decisamente meno famoso come il Nove di Discovery. In attesa di ritornare in onda con il suo programma nella nuova stagione che ricomincerà il 14 gennaio, ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera:
“Vedo un nuovo regolamento a Sanremo nel quale scrivono che nei tre giorni successivi alla chiusura del festival il vincitore non può andare in trasmissioni che non siano della Rai. Ora, sarà sicuramente una coincidenza il fatto che di solito il vincitore veniva da me. Perché non può essere vero che è stata fatta una regola contro il mio programma. Non può essere vero. Anche perché a Natale siamo tutti più buoni”.
Infatti, per via del nuovo regolamento, anche a dicembre era stata annullata la presenza di Mahmood che sarebbe stato ospite appunto da Fabio Fazio a “Che Tempo che fa”, perché quel giorno era stata annunciata la sua canzone a Sanremo 2024. Fabio Fazio che conclude l’intervista al Corriere della Sera (intervista completa) dicendo che tra 4 anni smetterà: “D’altronde, se c’è una regola che ho imparato da Carlo Freccero è che 1 anno di televisione equivale a 7 anni di un uomo. Quindi mi aspettano, facendo i conti, altri 28 anni di lavoro in tv. Le sembra poco?“
