Un aereo della Japan Airlines è andato a fuoco sulla pista d’atterraggio dell’aeroporto Haneda di Tokyo. Il volo è il 516, partito dal New Chitose Airport di Sapporo, capoluogo dell’Hokkaido, e secondo le ricostruzioni dei media, avrebbe colpito un velivolo della guardia costiera, un Bombardier Dash-8 (aereo di piccole dimensioni che può ospitare al massimo 50 o 80 persone) che era in procinto di partire per Niigata con l’obiettivo di aiutare le persone colpite dal terribile terremoto della prefettura di Ishikawa.
Tutti e 379 i passeggeri dell’aereo da Sapporo (tra cui 8 neonati e 12 membri dell’equipaggio) sono riusciti a sfuggire all’incendio, ma lo scontro ha causato la morte di 5 delle 6 persone che erano a bordo del velivolo della Guardia Costiera (il capitano dell’equipaggio è riuscito a fuggire). In realtà mancano ancora conferme ufficiali su questi dati, visto che derivano da fonti consultati dal giornale Asahi Shimbun.
La causa dell’incendio non è ancora nota, e dai video fatti dai passeggeri sembra che le prime scintille siano scattate quando l’aereo ha iniziato a slittare sulla pista. In altri video si vedono i passeggeri scendere dall’aereo quando era giù avvolto dalle fiamme, mentre nelle scene mostrate dai telegiornali si vede il fumo uscire dai finestrini e il muso dell’aereo a terra.
Circostanze ancora da chiarire: le autorità avviano le indagini
Un funzionario della Guardia Costiera ha dichiarato che al momento non c’è ancora sicurezza che i due aerei si siano effettivamente scontrati, ma il loro aereo è stato sicuramente coinvolto. Secondo quanto riportato dalla NHK, sono state dispiegate più di 70 autopompe.
Si tratta del primo incidente aereo avvenuto in Giappone negli ultimi decenni. Il più grave avvenuto nel paese risale al 1985, quando un aereo Jumbo della JAL è precipitato sulla regione di Gunma mentre stava attraversando la tratta Tokyo-Osaka. Lo scontro ha ucciso tutte le persone sull’aereo.
Le autorità governative hanno ovviamente avviato un’indagine interna per stabilire la vera causa dell’incidente, mentre il Ministero dei Trasporti ha chiuso temporaneamente l’aeroporto di Haneda.
